Manipolazioni

Aldo Moro venne eliminato con lo scopo di eliminare sovranità e libertà

Aldo Moro

Cosa possiamo fare noi ora per riprendercela.

Ormai sono passati 40 anni da quel rapimento, ed il quadro è chiaro: è molto più facile giudicare le cose del mondo dopo che il tempo ne ha mostrato il senso.

Come era l’Italia fino a quell’anno?

In grande fermento, in grande crescita da tutti i punti di vista. Lati positivi e lati negativi, come il clientelismo, la presenza diffusa della malavita nelle regioni meridionali, un certo malaffare. Una classe imprenditoriale di successo, ed una politica effervescente, anche se ammalata di clientelismo e di corruzione. Un insieme di partiti e partitini, logge e loggette e ordini religiosi guidava un paese in modo caotico, ma tale da mantenerlo sostanzialmente libero e sovrano.

Proprio il fatto che dalla Seconda Guerra Mondiale era emerso un quadro frazionato, e non un potere unico, o una sola influenza straniera, consentiva sufficienti margini di libertà e di sovranità al Paese. Influenze americane e inglesi bilanciate da genuine spinte libertarie, da più di una corrente vaticana e dalla forte presenza comunista. In un gioco faticoso ma sostanzialmente positivo per la nostra indipendenza. L’industria, l’economia, la finanza, la cultura e la scienza italiane avevano trovato possibilità di crescita in un lungo periodo di sostanziale indipendenza. C’erano difetti, anche gravi, ma diciamo che il bilancio era positivo.

Inchiesta shock: propagare virus per alimentare il business dei vaccini

Virus e vacciniL’Italia sembra uno snodo fondamentale del traffico di virus. L’indagine è stata aperta dalle autorità americane e portata avanti dai carabinieri del Nas. Al centro c’è un groviglio di interessi dai confini molto confusi tra le aziende che producono medicinali e le istituzioni pubbliche che dovrebbero sperimentarle e certificarle. Con un sospetto, messo nero su bianco dagli investigatori dell’Arma: emerge un business delle epidemie che segue una cinica strategia commerciale.

Amplifica il pericolo di diffusione e i rischi per l’uomo, spingendo le autorità sanitarie ad adottare provvedimenti d’urgenza. Che si trasformano in un affare da centinaia di milioni di euro per le industrie, sia per proteggere la popolazione che per difendere gli allevamenti di bestiame. In un caso, ipotizzano perfino che la diffusione del virus tra il pollame del Nord Italia sia stata direttamente legata alle attività illecite di alcuni manager.

In uno degli episodi descritti nell’inchiesta, si scopre che i ceppi delle malattie più contagiose viaggiano da un Paese all’altro senza precauzioni e autorizzazioni.

Il calcio manipola le masse

FootballTi guardi intorno, e cosa vedi?

Be intanto non bisogna solo guardare, ma vedere le due cose sono ben distinte.

La gente della nostra epoca si guarda intorno ma non vede nulla se non le cose assolutamente superficiali che non portano nessun beneficio a se stessi e alla comunità.

Non va oltre alla partita di calcio settimanale, arrabbiandosi pure se la propria squadra perde. Abbiamo perso, gridano i tifosi, ma in realtà sono loro stessi ad avere perso, perché i calciatori guadagnano miliardi e non perderanno mai, loro.

Poi il dopo partita, le trasmissioni TV, i giornali, internet, sempre a tenere attaccato il “povero” tifoso alla “propria” squadra, che di proprietà non detiene nulla alla fine.

Gli sfottò via facebook, le pagine anti Inter, anti Juve, anti Milan… fino ad arrivare a veri e propri insulti livello personale, ma ci rendiamo conto di dove siamo arrivati? Ma le avete mai viste queste pagine, fanno rabbrividire…
Quello stato di trans-ipnotico che induce la persona a mettere il calcio prima di ogni cosa, a volte anche prima della famiglia stessa.

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