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Funghi pericolosi: la resistenza ai farmaci antifungini mette in pericolo la salute umana

Funghi pericolosi: la resistenza ai farmaci antifungini mette in pericolo la salute umanaL'emergenza di funghi patogeni resistenti ai farmaci rappresenta una seria minaccia per il controllo delle malattie. Un rischio reale per la salute umana e animale, ma anche per i raccolti.

Sono i funghi naturali che hanno raggiunto la resistenza a un'ampia gamma di prodotti chimici.

Attualmente, funghicidi e antimicotici vengono usati come trattamenti primari per le malattie fungine negli esseri umani e nelle piante. Ma ora, gli scienziati dell'Imperial College School of Medicine di Londra(1) e dell'Università di Exeter(2) avvertono che il controllo dei funghi patogeni potrebbe diventare qualcosa di effimero, a causa della sua crescente capacità di resistere all'uso eccessivo di sostanze chimiche.

Questa scoperta dimostra che i trattamenti stanno diventando meno efficaci, il che a sua volta potrebbe portare a un aumento mondiale delle malattie umane causate da funghi, nonché a una maggiore perdita di colture alimentari e bestiame.

Inchiesta shock: propagare virus per alimentare il business dei vaccini

Virus e vacciniL’Italia sembra uno snodo fondamentale del traffico di virus. L’indagine è stata aperta dalle autorità americane e portata avanti dai carabinieri del Nas. Al centro c’è un groviglio di interessi dai confini molto confusi tra le aziende che producono medicinali e le istituzioni pubbliche che dovrebbero sperimentarle e certificarle. Con un sospetto, messo nero su bianco dagli investigatori dell’Arma: emerge un business delle epidemie che segue una cinica strategia commerciale.

Amplifica il pericolo di diffusione e i rischi per l’uomo, spingendo le autorità sanitarie ad adottare provvedimenti d’urgenza. Che si trasformano in un affare da centinaia di milioni di euro per le industrie, sia per proteggere la popolazione che per difendere gli allevamenti di bestiame. In un caso, ipotizzano perfino che la diffusione del virus tra il pollame del Nord Italia sia stata direttamente legata alle attività illecite di alcuni manager.

In uno degli episodi descritti nell’inchiesta, si scopre che i ceppi delle malattie più contagiose viaggiano da un Paese all’altro senza precauzioni e autorizzazioni.

I virus si possono combattere. Basta ascoltarli quando si parlano

I virus si possono combattere. Basta ascoltarli quando si parlanoAlcune delle più grandi scoperte scientifiche sono avvenute quasi per caso.

Come quella di una equipe di scienziati israeliani che potrebbe essere l'ultima frontiera della lotta ai virus più devastanti, come l'Hiv. Il team del Weizmann Institute of Science, istituto di ricerca israeliano, guidato da Rotem Sorek ha scoperto come combattere i virus 'ascoltando' le loro conversazioni.

Nello studio pubblicato su Nature viene spiegato che quando i virus devono decidere se uccidere o 'semplicemente' colpire il loro ospite (con un attacco 'soft') si scambiano dei messaggi chimici. L'intercettazione di tali messaggi - o meglio l'identificazione della proteina utilizzata dai virus per comunicare - potrebbe essere la chiave per nuovi farmaci anti-virali.

Una scoperta avvenuta per caso

Lo studio è stato condotto sui virus batteriofagi, o fagi, ovvero quelli che attaccano i batteri. In particolare i ricercatori israeliani stavano studiando una specie batterica chiamata 'Bacillus subtilis' per provare che i vari batteri si allertano tra di loro attraverso dei messaggi chimici sulla presenza dei fagi. Ma i ricercatori hanno scoperto che anche un invasore virale del batterio in questione - un fagio chiamato phi3T - emette questo genere di messaggi che influenzano il comportamento degli altri virus.

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