Alimentazione

Le 10 regole per conservare al meglio gli alimenti in frigo

Cibi in frigoriferoSembra la cosa più semplice del mondo, invece la corretta conservazione di alimenti in frigorifero deve rispondere a una serie di indicazioni, specie nei mesi estivi, a partire da due principi che ai più sfuggono: cambia la temperatura in base alla zona all'interno del frigo, e non tutti gli alimenti vanno conservati alla stessa temperatura.

Ecco perché il ministero della Salute italiano, nell'ambito di Expo, ha prodotto un decalogo ad hoc.

Primo punto:

verifica la temperatura all'interno del tuo frigorifero. “Mantieni la temperatura interna del frigorifero intorno ai 4-5 gradi (sulla mensola centrale) - scrive il ministero - per conservare nel modo migliore i tuoi cibi.

Colloca il frigorifero lontano da fonti di calore.

Aprilo solo al bisogno e richiudilo in tempi brevi”.

Brufoli: causa e rimedio

BrufoliÈ legata ad una cattiva alimentazione.

La vitamina B12 è presente principalmente in alimenti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini.

Al di là delle tante e comprovate proprietà benefiche - tra le quali quella di mantenere “giovane” e in salute il sistema nervoso - la cosiddetta cobalamina è anche in grado di “nutrire” l'agente patogeno responsabile dell'acne, il Propionibacterium acnes.

La vitamina che “sfama” i batteri - Lo studio è stato condotto su un campione di dieci volontari ai quali sono state somministrate dosi “extra” di vitamina B12.

I risultati hanno mostrato che questo eccesso è in grado di stimolare il batterio a produrre profirina, una molecola infiammatoria.

La reazione cutanea che di conseguenza si scatena, però, è riscontrabile soltanto in una parte dei soggetti.

Il rimedio: correggere la dieta - Sulla base di questa scoperta, i ricercatori affermano che un semplice adeguamento della dieta dei giovani fra i 14 e i 18 anni possa tradursi nella prevenzione o comunque nel ridimensionamento del fenomeno dei brufoli, un disturbo che colpisce almeno il 30% dei ragazzi in tutto il mondo.

Guarire le carie in maniera naturale senza andare dal dentista

Denti cariatiC’è la credenza comune oggi che una volta che hai carie, essa NON può essere invertita o guarita. Quindi l’unica soluzione è quella di andare dal dentista, ripulire il dente forandolo e riempirlo con del materiale sintetico.

Ma secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal la carie potrebbe essere guarita o invertita con la dieta.

LO STUDIO DI COME LA DIETA ABBIA INFLUITO

Uno studio è stato eseguito su 62 bambini affetti da carie e sono stati divisi in tre gruppi con diete differenti. Il Gruppo 1 ha mangiato una dieta standard più farina d’avena (ricca di acido fitico). Il Gruppo 2 ha consumato la loro dieta normale e integrata con vitamina D. Il Gruppo 3 ha mangiato una dieta priva di cereali e ha assunto la vitamina D.

I risultati hanno scoperto che il Gruppo 1, che aveva una dieta ricca di cereali e acido fitico (contenuto in cereali e legumi) ha avuto un aumento della carie. Il Gruppo 2 ha avuto miglioramenti nella carie. Il Gruppo 3 che ha seguito una dieta priva di grano e ricca di verdure, frutta, carne, latte e ha preso la vitamina D ha visto i maggiori miglioramenti in cui quasi tutte le carie sono guarite.

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