Alimentazione

Perchè Limitare i Cibi Cotti

Perchè Ridurre i Cibi Cotti - LibroManuale per la Vitalità e il Ben-Essere

Aumenta gli alimenti freschi, di stagione, integrali, d'origine vegetale. Privilegia gli alimenti crudi, biologici e locali.

Il benessere e l’armonia interiori ed esteriori si realizzano quando ci prendiamo cura di noi stessi in maniera appropriata e cioè ci curiamo della nostra anima, dei nostri pensieri, delle nostre emozioni e del nostro corpo.

Una dieta equilibrata e salutare ci aiuta a vivere in maniera armoniosa.

René Andreani, esperto da decenni di alimentazione naturale e vegetariana, in questa sua opera ci invita a ridurre il consumo di cibo cotto. Ci spiega perché è importante mangiare deliziosi alimenti freschi, di stagione, integrali e d’origine vegetale, privilegiando quelli crudi, biologici e di origine locale.

Un libro davvero ricco di illustrazioni e consigli pratici, che propone i seguenti argomenti:

  • Obesità infantile: emergenza sociale
  • Aria, luce e respirazione: elementi vitali
  • Acqua viva: ionizzata e alcalinizzata
  • La moderna e aggiornata cucina mediterranea
  • Perchè ridurre i cibi cotti! Riduci i CMT - Cibi Termicamente Modificati dalla cottura
  • Tredici cibi killer + Dodici famiglie di alimenti molto salutari
  • Alimentazione prevalentemente crudista
  • Frullati verdi
  • Bevande ottenute da alimenti crudi (cereali, semi, germogli)
  • Alimenti crudi supernutrienti (bacche, erbe, semi, funghi, ecc.)
  • Attrezzatura per una cucina Vegano- Crudista
  • Ricette Vegano - Crudiste dello Chef Angelo Domaneschi
  • Medicina Moderna Tecnologica o Arte Medica “Tradizionale”?
  • I 5 atteggiamenti che mantengono in salute - I benefici della camminata aerobica
  • La prevenzione della vista imperfetta con i metodi naturali del dott. Bates
  • Respirazione profonda
  • Esami e analisi invasive. Auto osservazione
  • Siate determinati ma non fanatici
  • Le tappe del Ben-Essere
  • Test di valutazione della tua Salute a 5 Stelle.

Conferme importanti sui benefici del consumo di frutta e verdura

Frutta e verduraPer coloro che sono “Timorosi” verso la Frutta e Verdura, e che vedono in esse un Banale Alimento di Contorno o Fine Pasto, da porsi al massimo su un bel Cestino per fare bella figura al Centro di un Tavolo: “Ci sono Novità e Conferme Importanti”.

STUDIO CONDOTTO DA MEDICI ITALIANI E MEDICI SVEDESI

Nel tentativo vano di trovare Documenti Ufficiali circa l'Esperimento di Cambridge 2000, ho scovato in rete questo eccezionale studio condotto in Svezia esattamente nel Karolinska Institute di Stoccolma e diretto dal Nostro dr. Andrea Bellavia, con Susanna C. Larsson, Matteo Bottai, Alicja Wolk e Nicola Orsini, circa l'assunzione di 5 porzioni di Frutta e Verdura al giorno (Five/for/Day), che praticamente ne ricalca Tesi e Conclusioni.

Questo Esperimento è partito nel 2000 non a caso infatti, perché ha voluto essere una continuazione del primo Grande Test condotto all'Università di Cambridge, su 20 mila soggetti inglesi e durato ben 20 anni, dalle dr.sse Jay Lee Khaw ed Aisla Welch, dove già si era scoperto che la formula Five/for/Day (Cinque Sazianti Porzioni di Frutta e Verdura al Giorno) adottata continuativamente, permetteva di evitare i due maggiori Killer Mondiali: Cardiopatia e Cancro.

Una alimentazione corretta prima di andare a dormire favorisce il sonno

Una alimentazione corretta favorisce il sonnoSe si vuole dormire bene si deve prestare attenzione a cosa si mangia a cena.

Come regola generale, infatti, sarebbe opportuno consumare un pasto serale frugale e non troppo abbondante, che faciliti la digestione e il sonno.

La Fondazione Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica evidenzia come “un sonno sufficientemente lungo sia ristoratore e fondamentale per la salute. Al contrario, un sonno breve o disturbato potrebbe avere una serie di ripercussioni negative sui meccanismi fisiologici che regolano il bilancio energetico e sulla capacità dell’organismo di utilizzare il glucosio”.

L’importanza dei carboidrati

L’alimentazione è, quindi, fondamentale per favorire un sonno ristoratore e della durata ottimale. Uno spuntino o una cena leggera a base di carboidrati possono favorire il rilassamento ed evitare risvegli notturni legati alla fame.

Alimenti ad elevato indice glicemico (come il riso), infatti, aumentano il livello di triptofano, una proteina che regola i livelli di serotonina inducendo il sonno.

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