Alimentazione

Caricarsi di potassio con le prugne

PrugneDurante la stagione estiva il corpo suda molto e ha bisogno di reintegrare Sali minerali necessari alla salute e al benessere, come il potassio. Le prugne sono una fonte importantissima che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole

Nonostante tutti aspettino l’estate con ansia, il Sole, associato al caldo estivo, potrebbe procurare problemi di salute a causa dell’intensa sudorazione, la quale provoca perdite di quantità elevate di Sali minerali, in particolare il potassio.

Ma, per fortuna, in questo caso vengono in nostro soccorso alimenti importanti per il ripristino di tali Sali. Primo fra tutti, la prugna, che è ricchissima di potassio. Un minerale fondamentale, la cui perdita abbondante potrebbe dar luogo a svariati sintomi quali debolezza, perdita di tono muscolare, stanchezza e crampi.

Il fabbisogno giornaliero di potassio è di circa 2.000/4.000 mg e una decina di prugne – in particolare quelle della California – aiutano a ripristinarne quasi 800 mg.

Come rimediare alla pancia gonfia

Pancia gonfiaAbbiamo spesso parlato del mal di pancia e di come questo può manifestarsi. Uno dei disturbi più frequenti è la pancia gonfia, che può colpirci in ogni stagione.

Fra le cause principali, ravvisabile nel gonfiore addominale troviamo sicuramente le abitudini alimentari, anche se stress, ansia e ciclo mestruale possono essere ulteriori fattori scatenanti.

Supponendo che la nostra pancia gonfia derivi dall’alimentazione, sicuramente i fattori scatenanti possono essere legati alle difficoltà in fase di digestione, alla sindrome dell’intestino irritabile, all’intolleranza ad alcuni cibi o sostanze in essi contenuti, al masticare il cibo troppo in fretta o troppo poco, l’abuso di bevande gassate o alcoliche.

Vediamo quali sono i consigli per contrastare la pancia gonfia:

  1. Lo abbiamo accennato prima, a tavola è bene masticare correttamente gli alimenti, non ingerirli in velocità ma masticare lentamente. Questo aiuterà il lavoro dello stomaco e quindi la digestione.
  2. Per agevolare ulteriormente l’attività digestionale, ed evitare il gonfiore, è bene assumere molte fibre e limitare il consumo di verdure crude.

Quanto tempo bisogna dedicare allo sport?

SportAlmeno 60 per gli under 18 e 75 per gli adulti. Per gli over 65 basta una passeggiata di 5000 passi al giorno per mantenere il corpo sano. Ecco i consigli del dottor Gianfranco Beltrami della Federazione Medico Sportiva Italiana

L’attività fisica è la migliore medicina preventiva e, come un vero e proprio ‘farmaco’, deve seguire dei dosaggi precisi.

L’età rappresenta senz’altro il primo criterio da valutare per una giusta somministrazione dell’esercizio.

Scopriamo insieme quali sono le giuste dosi di movimento con il dottor Gianfranco Beltrami, membro del Consiglio Federale della FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana).

Da 5 a 17 anni - L’attività fisica è fondamentale in questa età: bisognerebbe praticarne come minimo 60 minuti al giorno, concentrandosi 3 giorni a settimana su attività intense per rafforzare muscoli e ossa (sport agonistico, ma anche una partita di calcio, basket, pallavolo, tennis). Il resto dell’attività deve essere di tipo moderato, come giocare all’aperto, andare in bicicletta o praticare un hobby dinamico.

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