Coscienza

Le bugie: il lunguaggio del corpo le smaschera

BugieSorriso, tono della voce, contrazione dei muscoli: ci sono diversi segnali che il corpo invia per decifrare il vero pensiero del nostro interlocutore; attenzione però ai nostri pregiudizi.

Tutti abbiamo paura di essere “presi in giro” e, quindi, delle bugie altrui. Così il nostro cervello si è dovuto, per forza, inventare una serie di filtri per comprendere il linguaggio di comunicazione e distinguere ciò che di vero c’è nelle parole di chi ci sta davanti da ciò che è falso.

Esistono però degli appositi studi, quelli sulla “Comunicazione Non Verbale”, che hanno, tra i vari obiettivi, quello dell’analisi della credibilità di ciò che afferma un interlocutore.

Il “sogno” di poter leggere e distinguere le menzogne dalla verità esiste da secoli e oggi sembra diventare un obiettivo concreto.

Ma c’è sempre un nemico in agguato: i cosiddetti “falsi positivi”, ossia i segnali emessi dal corpo che sembrerebbero indicativi di “bugia”, ma che invece, per altri motivi (a volte banali), ci sviano e ci fanno cadere in errore: sono una sorta di “rumore di disturbo”.

Un’analisi attenta non può prescindere dal distinguere ed eliminare proprio questi “rumori”!

Per cimentarci in modo però più pratico, partiamo da uno dei segnali più semplici ed immediati da “studiare”: l’analisi del sorriso.

La nostra civiltà ha subito 400 Anni d'Inganni

400 Anni d'Inganni - LibroE se il nostro passato fosse tutta "un'altra storia" ?

Hai studiato bene la storia? Sei sicuro di sapere esattamente quando sono stati costruiti il Colosseo e le Piramidi? Allora leggi "400 Anni d'Inganni", un’opera completa che presenta lo “straordinario progetto” ideato dal professore Anatolij Fomenko:

la Nuova Cronologia

Un’ipotesi matematica applicata allo studio della storia, elaborata teoricamente e verificata sperimentalmente che provocherà un effetto shock su tutti noi! Diversamente non potrebbe essere. Queste pagine disorientano a tal punto che, a colpi impietosi di calcoli e di statistiche, affossano la cronologia e la storia da noi conosciuta e studiata a scuola, dimostrando che:

  • Cristo è nato in un’altra epoca
  • L’età conosciuta come “antica” è in realtà quella medievale
  • Le piramidi, il Colosseo e gli altri famosi monumenti dell’antichità sono in realtà molto più giovani di quello che abbiamo sempre creduto, ecc.

Dopo anni di certezze “dove?” e “quando?” tornerebbero a essere domande senza risposta.

O meglio, domande in cerca di nuove risposte.

Dopo la morte la vita va avanti. La coscienza è immortale

CoscienzaLa teoria di un famosissimo scienziato prova a spiegare come la vita va avanti per sempre. Tramite la nostra coscienza.

Vi è un libro dal titolo abbastanza complesso: "Biocentrism: How Life and Consciousness Are the Keys to Understanding the Nature of the Universe" che sta avendo un notevole successo su Internet. Il concetto di fondo prova a spiegare come la vita non finisce quando il nostro corpo muore, ma invece può andare avanti per sempre. Tramite la nostra coscienza.

L'autore di questa pubblicazione, il dottor Robert Lanza, è stato votato come il terzo miglior scienziato in vita dal New York Times, stando a quanto riportato su Spirit Science and Metaphysics.

Lanza, esperto in medicina rigenerativa e direttore del Advanced Cell Technology Company negli Stati Uniti, è anche conosciuto per la sua approfondita ricerca sulle cellule staminali e per l'aver clonato diverse specie di animali in via d'estinzione.

Ma da un po' di tempo ha deciso di dedicarsi anche alla fisica, meccanica quantistica e astrofisica. Questa miscela esplosiva di conoscenze ha dato vita ad una sua nuova teoria, quella del biocentrismo. Essa insegna che la vita e la coscienza sono fondamentali per l'universo e praticamente è la coscienza stessa che crea l'universo materiale in cui viviamo e non il contrario.

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