Gli scienziati hanno capito come catturare l'attività cerebrale nei polpi che sono svegli e in movimento, un passo rivoluzionario nella comprensione di come il cervello controlla il loro comportamento
Geni “salterini” accomunano il cervello del polpo e quello dell’uomo. Identificata un’importante analogia molecolare che potrebbe spiegare la spiccata intelligenza di questi invertebrati.
Secondo uno studio della stazione zoologica Anton Dohrn i cambiamenti climatici sono alla base delle alterazioni al sistema di comunicazione odorosa in mare.