Alimentazione tossica

Certi latticini compromettono la fertilità maschile

Formaggio e burroUn eccesso di formaggio e burro riduce la concentrazione e la vitalità degli spermatozoi.

Uno studio danese pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ha dimostrato che gli uomini affezionati a una dieta ricca di grassi saturi, presenti soprattutto nei latticini e nella carne rossa così come nell’olio di semi, rischiano di veder duramente colpita la propria feritilità.

Si parla del -38% di concentrazione dello sperma e del -41% di quantità di spermatozoi.

La ricerca, lungi dal fornire un nesso causale, corrobora le teorie sull’importanza delle diete alimentari dimostrata anche dalla differenza di fertilità riscontrata in diverse regioni del mondo:

Cervello danneggiato anche da moderate quantità di alcol

Una modesta assunzione di alcol che qualcuno ritiene sia benefica per il cuore, in realtà a diverse dosi è dannosa per il cervello in quanto riduce la produzione di neuroni e intacca la plasticità strutturale cerebrale.

Secondo alcuni, bere moderate quantità di bevande alcoliche può essere benefico per la salute cardiovascolare. Ma, posto che questo sia vero, secondo un nuovo studio della Rutgers University, sarebbe invece dannoso per il cervello adulto poiché ne verrebbe intaccata la plasticità strutturale.

I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Neuroscience, e suggeriscono che il cervello può essere danneggiato nella produzione di cellule, che verrebbe ridotta del 40%, in particolare se si è dediti a bere poco durante la settimana e bere di più nei fine settimana.

Ad averlo scoperto sono stati Tracey J. Shors, professoressa di neuroscienze comportamentali e sistemi presso la Rutgers University e la dottoressa Megan Anderson, le quali hanno collaborato con Miriam Nokia della University of Jyvaskyla in Finlandia.

«Anche bere con moderazione può trasformarsi in binge drinking [bere compulsivo] senza che la persona se ne accorga – ha commentato Anderson nella nota Rutgers – A breve termine potrebbero esserci danni motori o funzionali impercettibili, ma a lungo termine questo tipo di comportamento potrebbe avere effetti molto negativi su apprendimento e memoria».

I test per valutare l’impatto dell’alcol, nella misura dello 0,08% – che è il limite legale tollerato per la guida di un veicolo negli Usa e in altri Paesi – è stato condotto su modello animale. La dose di alcol è stata comparata a quella che si otterrebbe per un essere umano con il consumo di 3-4 bevande per le donne e 5 per gli uomini.

Pure le bibite gassate senza zucchero fanno ingrassare

Bibite Le bibite gassate senza zucchero vengono usate durante la dieta proprio per questa caratteristica. Tuttavia, non è sempre una scelta valida: se non consumate con moderazione, le bibite sono causa di vari disturbi, dai chili in più ai danni ai denti.

Questo, in sintesi, il messaggio di una ricerca dell'University of Texas (di San Antonio, USA) diretta dalla dottoressa Sharon Fowler e pubblicata dal “Dallas Morning News”.

Gli scienziati sono partiti da un caso concreto: la famiglia West, La madre Laura ed il figlio Michel, consumano almeno 24 lattine di bevande alla settimana. Ma, come spiega la capo-ricercatrice, la loro fiducia è mal riposta: anche senza zucchero le bevande gassate non vanno sottovalutate.

Per cominciare, fanno ingrassare: “Ne basta una al giorno per avere un aumento cinque volte maggiore della circonferenza dell'addome in 10 anni rispetto a chi non ne beve affatto”. E se si è in sovrappeso, il rischio diventa maggiore.

Secondo Fowler, di base il corpo lega al sapore dolce all'assunzione di calorie. Se il sapore dolce non arriva, come per i prodotti senza zucchero, per un po' il corpo rimane spiazzato. Dopo si adatta: il metabolismo diminuisce e si riduce il senso di sazietà, con il risultato di assumere più calorie.

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