Salute

Il condizionatore non serve. Ci vuole solo un po' di cervello

VentilatoreCome raffreddare casa senza condizionatore? Importante trovare al più presto delle risposte sostenibili al caldo per evitare il ricorso di massa ai condizionatori che genera pericolosi black-out in città, mettendo a rischio a volte anche ospedali, case di riposo ed altre strutture sanitarie sensibili.

Per raffreddare casa e proteggersi dal caldo i consigli sono banali, ispirati al buonsenso, ma a giudicare dai black-out estivi che si verificano ogni anno, sempre meno messi in pratica.

Innanzitutto è essenziale evitare di far entrare luce solare e dunque calore nelle ore più calde della giornata. Al contrario alla sera e al mattino presto dobbiamo spalancare le finestre e le porte-finestre cercando di far entrare più aria fresca possibile.

A questo punto non resta che cercare di trattenerla, schermando le finestre con tende coprenti, tapparelle serrate, persiane chiuse. Se abbiamo un portico possiamo utilizzare delle stuoie in bamboo per creare aree ombreggiate davanti casa e tenere a debita distanza il calore.

Di notte teniamo aperte le ante degli armadi, immagazzineranno calore. Sì alla ventilazione naturale trasversale (fermate porte e finestre di casa per lasciare scorrere l’aria) ed ai ventilatori a soffitto. Consumano pochissimo e ci faranno avvertire immediatamente, anche di notte, fino a 3-4 gradi in meno.

Se vogliamo raffreddare ulteriormente l’aria con un piccolo stratagemma possiamo trasformare il nostro ventilatore in un condizionatore. Come? Semplice: posizionando una ciotola di ghiaccio di fronte al ventilatore.

Le miracolose proprietà della Vitamina D

I Poteri Curativi della Vitamina D - LibroVitamin D Revolution - Come prevenire e curare: osteoporosi, diabete, rachitismo, sclerosi multipla, influenza, cancro, dolore cronico, asma, deterioramento cognitivo senile, fibromialgia... e molto altro

La vitamina D è una sconosciuta, ma presto nessuno vorrà farne a meno.

La carenza di vitamina D è stata collegata a 17 tipi di cancro, oltre che a malattie cardiache, pressione alta, ictus, malattie autoimmuni, diabete, dolore cronico e osteoporosi.

In questo straordinario libro Soram Khalsa analizza, in tutte le sue sfumature, l’incredibile potere curativo della vitamina D:

  • da dove proviene
  • il ruolo che la vitamina ha nel nostro corpo
  • carenze, disturbi e malattie correlate
  • esami e test di accertamento per individuare i livelli ottimali
  • trattamenti di integrazione e dosi
  • livelli tossici e controindicazioni.

Il cavolo protegge la pelle dai raggi solari

TintarellaUna crema solare a base di cavolo per proteggere la pelle dai pericolosi raggi UV?

Perché no!

È risaputo che i cavoli, come tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle crucifere, svolgono un’importante azione antitumorale.

Per questo motivo, un gruppo di ricercatori americani ha pensato di sfruttarne l’azione per via esterna e offrire così una protezione alla pelle dal temibile melanoma.

Come ha spiegato la coordinatrice dello studio, la dottoressa Sally Dickinson del Dipartimento di Farmacologia presso l’Università dell’Arizona (UA) e membro dell’UA Cancer Center:

Anche se è aumentata la consapevolezza circa la necessità di una limitata esposizione al sole e l’uso di creme abbronzanti, stiamo ancora assistendo a troppi casi di cancro alla pelle ogni anno. Per tale motivo siamo alla ricerca di metodi migliori per prevenire questo tipo di tumore in forme che siano accessibili e gestibili per tutti. Il sulforafano potrebbe essere un ottimo candidato per l’uso nella prevenzione del melanoma causato dall’esposizione ai raggi ultravioletti.

Nei cavoli e nei broccoli, infatti, è presente il sulforafano, una sostanza dalle spiccate proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche e che dimostrato di esercitare un’azione preventiva nei confronti della crescita di cellule cancerogene.

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