Società

Secondo l’Istat in Italia sono otto milioni i poveri. Una vera emergenza sociale

Mario Monti si confronta con un cittadino italianoAll'interno dell'11,1 per cento, poi, il 5,2% delle famiglie è povero in termini assoluti.

I dati sono relativi al 2011. Un dato significativo è la stabilità della povertà, sia relativa che assoluta, la quale tuttavia deriva da un peggioramento della povertà relativa per le famiglie in cui non ci sono redditi da lavoro e in cui ci sono operai

L’11,1% delle famiglie italiane, pari a 2 milioni 782mila nuclei, è povero in termini relativi. Un dato che coinvolge oltre otto milioni di persone, cioè il 13,6% della popolazione. All’interno di questa percentuale, poi, il 5,2% delle famiglie è povero in termini assoluti ovvero 3,4 milioni di persone. È quanto emerge dal rapporto Istat sulla povertà in Italia, presentato questa mattina, e relativo all’anno 2011.

Si chiama “Passamano” il primo negozio in Italia basato sul baratto

Negozio basato sul barattocerto effetto entrare in un negozio e scoprire che le casse non ci sono, che il denaro non ha valore, che sono altri gli aspetti che fanno di questa comunque una attività economica e commerciale, anche se del tutto particolare.

Questo “esercizio” si trova in Italia, in particolare a Bolzano e si chiama “Passamano”.

Chi ha avuta l’idea di metterlo in piedi utilizza una filosofia semplicissima a pensarci: quella del recupero e del riutilizzo degli oggetti.

Si può entrare nel negozio, prendere quello di cui si ha bisogno ed uscire tranquillamente senza che nessuno ti corra dietro.

In cambio, in misura del tutto facoltativa, si può lasciare una libera offerta che serve per pagare i ragazzi che lavorano dentro e per coprire le spese dell’esercizio. O, in alternativa, si può lasciare qualcosa in cambio come fosse una sorta di baratto. Un modo di fare commercio in maniera trasparente, equa e sostenibile.

Andrea Nesler, uno dei ragazzi che partecipano a questo progetto, racconta: “Ci sono cose che è più facile regalare che vendere, quando un oggetto ha un valore affettivo è difficile stabilirne il prezzo di vendita, si rischia di svalutarlo, e allora è meglio regalarlo.

In Italia i Carabinieri sequestrano bolle di sapone infette

Bolle di saponeI carabinieri del Nas, insieme all'Agenzia delle Dogane del porto della Spezia, hanno compiuto un maxi sequestro di bolle di sapone provenienti dalla Cina.

I giocattoli contenevano un batterio resistente agli antibiotici altamente rischioso per la salute dei bambini.

Le analisi hanno scoperto la presenza di pseudomonas aeruginosa 380 mila volte superiore al limite di tolleranza.

Sono state 35.214 le confezioni sequestrate, denunciato un importatore fiorentino.

Già in passato c'erano state segnalazioni simili.

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