Società

La colossale manipolazione: per non farci pensare ci rubano il tempo

Controllo della menteAVVERTENZA! : questo stralcio su uno scritto di Carpeoro richiede un po' di tempo per essere letto e ... purtroppo sarebbe utile soprattutto a chi "non ha molto tempo" ...

Il rapporto tra la velocità e il tempo è cambiato solo negli ultimi quattro secoli: alla velocità è stato assimilato un significato di efficacia, di efficienza, mentre alla lentezza viene attribuito un coefficiente simbolico di ritardo e inefficienza.

Una persona che ha dei problemi la chiamiamo “ritardata”: tendiamo a considerare poco efficiente chi, magari, una cosa la capisce dopo – chi risponde dopo, chi reagisce dopo. È un ritardo, che per noi oggi è automaticamente un’inefficienza, un’inabilità.

Quante volte usiamo l’espressione “perdere tempo”? I latini dicevano “festina lente”, cioè“affrettati lentamente”. Per circa due secoli è stato il motto di case nobiliari nonché del veneziano Aldo Manuzio, il primo editore del mondo. Già nella favola di Fedro, la tartaruga batte la lepre. Il “festina lente” lo ritroviamo nei testi più misteriosi, all’origine del rosacrocianesimo, e in Giordano Bruno, nel famoso dialogo de “La cena delle ceneri”. Manzoni, nei “Promessi sposi”, lo cambia in “adelante, cum judicio”: veloce, ma con prudenza.

La velocità percepita come virtù è un’acquisizione molto recente. Attribuire alla velocità un valore positivo e alla lentezza un valore negativo può non essere una cosa utile, in senso assoluto: chi ha detto che il boia che dice “domani” è peggio del boia che dice “subito”?

Pillole dimagranti letali

Pillole dimagranti letaliTutto è iniziato con la tragica morte, a metà aprile, di Eloise Aimee Parry, era una ragazza inglese di appena 21 anni, deceduta a causa di alcune pillole dimagranti acquistate online. Subito è stato messo sotto accusa il componente dinitrofenolo (DNP), una sostanza considerata altamente tossica e di cui Eloise avrebbe fatto abuso, fino a provocarsi un’overdose.

La Food Standards Agency britannica lanciò un appello per evitare che i cittadini proseguissero ad acquistare questo tipo di prodotti, soprattutto le pillole che contengono quella sostanza, molto pericolose per la salute. Si capì subito anche che quelle pillole dimagranti non avrebbero dovuto essere messe in vendita, in quanto assolutamente non adatte per il consumo umano.

È notizia di queste ore che l’allarme è stato elevato al massimo grado, con l’intervento dell’Interpol che ha lanciato un’allerta generalizzata su pillole dimagranti e creme a base di 2,4-dinitrofenolo, una sostanza illecita e potenzialmente letale utilizzata anche dai culturisti. Oltre ai pericoli legati alla sostanza, i rischi sono amplificati dalla produzione illegale, in laboratori clandestini che espongono i consumatori al rischio di sovradosaggio e contaminazioni.

Il riscaldamento globale esiste veramente? Alcuni studi dicono di no!

Il riscaldamento globale non esisteLa macchina mediatica ha trascorso decenni a glissare su chi dice che il riscaldamento globale è una farsa.

Sono addirittura definiti con un titolo poco intelligente - “negazionisti”.

Ogni volta che un ondata di calore colpisce, ogni volta che l'immagine di un orso polare solitario viene ripresa... sinistre sterline son poste sul tavolo della riforma ambientale, più politica, più soldi per combattere il cambiamento climatico.

Ma quanto è realmente riscaldato il mondo?

Il loro messaggio è semplice: o sali sul carrozzone del riscaldamento globale di origine antropica... o sei solo ignorante.

Ma quanto è riscaldato il mondo?

È una domanda importante, considerando che il governo degli Stati Uniti spende 22 miliardi di dollari l'anno per combattere la crisi del riscaldamento globale (il doppio di quanto si spende proteggere il proprio confine).

In prospettiva, sono 41.856 dollari spesi ogni minuto per iniziative sul riscaldamento globale.

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