Naturopatia

Il lavaggio epatico elimina i calcoli al fegato

I calcoli biliari possono indebolire la capacità del fegato di depurare il sangue ed è per questo che la loro presenza sono una delle maggiori cause di malattia

Il trattamento naturale più efficace per eliminare i calcoli del fegato e ritrovare il benessere attraverso la depurazione

Il fegato è l’organo responsabile della distribuzione e del mantenimento costante di “carburante” a tutto l’organismo. Agisce come una vera e propria stazione di depurazione che neutralizza gli effetti nocivi di ormoni, bevande alcoliche e farmaci.

Depurando circa un litro e mezzo di sangue al minuto e fornendo la quantità necessaria di sostanze nutritive e di energia, il fegato garantisce il delicato equilibrio che ci mantiene in perfetta salute. Ma non sempre funziona al massimo delle sue capacità.

I calcoli biliari, che formano delle ostruzioni al suo interno, possono indebolire in maniera considerevole la sua capacità di depurare il sangue ed è per questo che la loro presenza rappresenta il maggior impedimento all’acquisizione e al mantenimento di un buono stato di salute e vitalità, nonché una delle maggiori cause di malattia.

Andreas Moritz in cui l'autore illustra il processo di lavaggio ed espulsione dei calcoli biliari da lui messo a punto e che può essere realizzatoin maniera autonoma a casa propria.

Le regole per chi soffre di ulcera

La dieta da seguire, per tutti coloro che soffrono di ulcera, prevedere cibi leggeri e poco calorici come i cereali e le verdure cotti a vapore

Tutti coloro che soffrono di ulcera devono curare scrupolosamente l'alimentazione. Ci sono alimenti che si possono mangiare ed altri da evitare.

Vanno seguite alcune regole: nel corso della giornata bisogna suddividere l'assunzione del cibo in piccoli pasti, né troppo caldi, né troppo freddi. I cibi, preferibilmente delicati e poco calorici, vanno masticati con cura e soprattutto con calma.

Tutti coloro che soffrono di ulcera non devono mai mangiare cibi che potrebbero provocare pesantezza o bruciore allo stomaco. La dieta da seguire deve prevedere cibi leggeri e poco calorici come i cereali e le verdure.

Lo stomaco affetto da ulcera digerisce bene: le carote, l'insalata verde, i pomodori, i piselli, le zucchine e i fagiolini. Tutte verdure ricche di vitamine e sali minerali. Lo yogurt è ben tollerato, come pure i dolci alla frutta senza panna o a base di pasta frolla.

Non vanno assolutamente trascurate le modalità di preparazione delle pietanze.

Con lo scopo di non irritare lo stomaco, i metodi di cottura da privilegiare sono: il cuocere al vapore, lo stufare e il lessare. Vanno benissimo: il caffè d'orzo, i centrifugati di verdure le tisane.

Gli alimenti non adatti sono tutti i latticini, almeno quelli troppo grassi.

Le proprietà antiossidanti dell'uva

La cura dell’uva o dieta dell’uva si addice a coloro che sentono il bisogno di un trattamento disintossicante/ringiovanente

Uva: rimedio naturale per la tutela della salute

In questa stagione l’uva è spesso presente sulle nostre tavole. Si trova dall’estate fino all’autunno inoltrato ed è molto apprezzata per la sua polpa dolce e succosa. Può essere bianca o nera, ma poco cambiano le sue proprietà nutrizionali. Da notare tuttavia che l’uva nera ha il vantaggio, rispetto a quella bianca, di avere qualità antiossidanti, per la presenza di antociani che le conferiscono la tipica colorazione scura.

Ad alto contenuto zuccherino, soprattutto fruttosio e glucosio, l’uva piace a tutti, ma è bene non esagerare soprattutto per i soggetti diabetici, anche se la quantità di zuccheri in essa presenti possono variare in relazione alla varietà, la zona di produzione e le condizioni climatiche in cui è cresciuta.

Come vitamine vi troviamo la C, la B1, B2, PP e A, che espletano tra l’altro una funzione antiossidante. Tra i sali minerali che contiene il potassio è il principale, in quantità minore possiede anche manganese, rame, fosforo, ferro, iodio, silicio e boro, un oligominerale che favorisce l’assorbimento del calcio nelle ossa, previene l’osteoporosi e innalza i livelli di estrogeni e di vitamina D anche nelle donne in menopausa.

L’uva è un rimedio naturale per la stitichezza e per la cura della pelle, per combattere eczemi e impurità, conferisce maggior elasticità alla pelle con conseguente effetto antirughe. Nell’uva rossa troviamo un flavonoide, la quercetina, indicato per chi soffre di spossatezza o affaticamento in quanto capace di dare la carica e di sostenere chi ha bisogno di rendimento sportivo, aiuta anche la memoria e mantiene la funzionalità cerebrale.

L’uva è anche ricca di resveratrolo, un flavonoide, presente nella buccia dell’acino, che la difende da batteri e funghi.

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