Le condizioni climatiche stanno cambiando a un ritmo senza precedenti, interessando principalmente pesci, anfibi e rettili, animali ectotermici che non sono in grado di generare il proprio calore interno. Con le ondate di calore e temperature in aumento, questi organismi sperimentano non solo un aumento dei tassi di crescita e stress da calore, ma anche un ulteriore invecchiamento.
Gli ecosistemi fluviali sono spesso frammentati da dighe e sbarramenti. Di conseguenza, i pesci autoctoni sono spesso limitati nel loro movimento lungo il corso del fiume e non sono in grado di colonizzare nuovi habitat.
Secondo un nuovo studio condotto dall'UCL e dall'Università di Tianjin un quinto delle emissioni di anidride carbonica proviene dalle catene di fornitura globali delle società multinazionali, un dato che mostra la portata dell'influenza delle multinazionali sui cambiamenti climatici.