Una nuova ricerca suggerisce che le specie ittiche importanti dal punto di vista commerciale sono maggiormente a rischio di contaminazione microplastica a seconda del modo in cui si aggregano nell'ambiente marino.
Noctiluca scintillans, un organismo straordinariamente resiliente, quasi sconosciuto, 20 anni fa si è proliferato e ha continuato a diffondersi ad un ritmo allarmante nel Mar Arabico, formando turbinii e filamenti verdi spessi e maleodoranti che sono visibili anche dallo spazio.