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Il Principe William: la Terra è sovraffollata. Bisognerebbe trovare una soluzione...

Il Principe WilliamIl duca di Cambridge ha dichiarato che una popolazione mondiale in rapida crescita sta mettendo “enormi pressioni” sulle specie animali, durante un evento di gala a Londra.

Ha aggiunto “che esiste una urgente necessità di una strategia che permetterà agli esseri umani e alle specie animali di condividere l’ambiente“.

Nel corso della mia vita sto notando che le popolazioni globali della fauna selvatica sono inferiori di oltre la metà rispetto all’uomo.

Dovremo lavorare molto più duro e pensare molto più a fondo, se dobbiamo assicurare che gli esseri umani e le altre specie di animali con cui condividiamo questo pianeta possano continuare a coesistere. La popolazione umana è in rapida crescita.

La popolazione africana nelle previsioni sarà del doppio entro il 2050, un aumento stazionario di tre milioni e mezzo di persone al mese.

Non c’è dubbio che questo aumento mette la fauna selvatica e l’habitat sotto un’enorme pressione.

L’urbanizzazione, lo sviluppo delle infrastrutture, la coltivazione, tutte le buone cose in sé, ma avranno un impatto terribile a meno che non cominciamo a pianificare e ad adottare misure.

Progetto Montauk: Al Bielek sostiene di aver viaggiato nel tempo

Al BielekMembro del famoso “Philadelphia Experiment” Al Bielek ha raccontato il suo viaggio nel futuro: secondo lui, per circa sei settimane ha vissuto nel 2137 e poi nel 2749.

Egli conferma le sue parole descrivendo gli eventi che si verificano in questo momento. Secondo i ricordi di Bilek del futuro, il mondo a breve sarà regnato da un Nuovo Ordine Mondiale e ci sentiremo gli effetti devastanti del cambiamento climatico. E non è tutto.

Progetto Montauk – una serie di esperimenti governativi segreti degli Stati Uniti, che sono stati effettuati nella città di Camp Hero, vicino alla città di Montauk (New York). Lo scopo del progetto era quello di creare un arma psicologica e fare delle indagini sulle proprietà dei campi elettromagnetici super resistenti per i viaggi nel tempo, teletrasporto e creare oggetti mentali.

Bilek dice di aver partecipato al Philadelphia Experiment. il 13 agosto 1943 era a bordo della nave cacciatorpediniere DE 173, che scomparve misteriosamente nel corso della giornata.

Secondo Bilek, si svegliò in ospedale, accanto a suo fratello Duncan Cameron, dove trascorse sei settimane per riprendersi da un infortunio per radiazioni, che aveva ricevuto durante l’esperimento.

I medici del futuro utilizzarono un trattamento di vibrazioni e apparecchi di illuminazione.

In televisione tutto il tempo c’erano notizie e programmi educativi.

Si accorse che a causa del cambiamento climatico globale sul pianeta c’erano stati un gran numero di cambiamenti geografici che iniziarono prima del 2025.

Viviamo nella dittatura dei desideri indotti

DiktatorshipSe vogliamo essere tranquilli, siamo invitati a metterci tutti in divisa, ad essere senza volto. Scriveva Karl Jaspers: «È possibile spiegare tutto, senza nulla comprendere». Proprio quanto ci sta accadendo. Crediamo di sapere tutto senza comprendere nulla.

Viviamo in tempi stranissimi che, oltre ad un volgare conformismo, non ci consigliano di andare. E chiamiamo questo conformismo “buon senso”, “saper vivere” e persino lealtà alla patria, o addirittura “fede”. Così siamo giunti al punto che manifestare un desiderio di conoscere e riflettere, di pensare, oppure dichiarare di avere un punto di vista diverso da quanto ogni autorità ci propone, significa candidarsi al sospetto. Come minimo, si rischia di trovarsi ai margini del proprio gruppo. L’attuale sistema ha come presupposto che qualcuno pensi e giudichi per tutti.

E allora, l’ordine interiorizzato e che nessuno verbalizza, ma che scivola indisturbato nelle pieghe di ogni coscienza è: «Non pensate, gente, non pensate, ricordatevi di non pensare, pensare stanca, è inutile, pensa uno per tutti e vi protegge dal vostro stesso pensiero…». Così viviamo tempi di conformismo coatto. Se vogliamo essere tranquilli, siamo invitati a metterci tutti in divisa, ad essere senza volto. Scriveva Karl Jaspers: «È possibile spiegare tutto, senza nulla comprendere». Proprio quanto ci sta accadendo. Crediamo di sapere tutto senza comprendere nulla.

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