Cardiologia

Pochi sanno che il cuore inizia a danneggiarsi da giovani

CuoreLa salute del cuore inizia da giovani, ma pochi lo sanno

Anche se i danni al cuore causati dalle cattive abitudini iniziano fin da giovani, una buona metà delle persone pensa di non doversene occupare fino a oltre 30 anni.

È il risultato di uno studio reso noto dalla World Heart Federation in occasione del World Heart Day, che si celebra il 29 settembre. La ricerca è stata effettuata su oltre 4mila persone di quattro paesi, Brasile, India Usa e Gran Bretagna.

In media l'età a cui bisognerebbe intervenire è 32,2 anni, con il 49 per cento degli intervistati che ritiene di dover fare qualcosa solo dopo i 30.

Le proprietà salutari del pompelmo

PompelmiLa pianta del pompelmo è un sempreverde originario della Cina, il suo fusto può raggiungere l'altezza di 15 metri e viene coltivato un po' in tutto il mondo, laddove il clima temperato lo permette.

L'albero del pompelmo appartiene alla famiglia delle Rutacee e le tre principali varietà sono rappresentate dal Citrus decumana, Citrus grandis e Citrus maxima.

I fiori del pompelmo sono bianchi, composti da quattro petali, mentre il frutto, giallo, ha un diametro che normalmente misura dai 10 ai 15 cm. e spicchi leggermente gialli, quasi incolore.

Frutto ricco di fibre e di vitamine A, B,e C e soprattutto flavonoidi, potenti antiossidanti che aiutano il fegato e prevengono l'insorgere di malattie cardiovascolari; il flavonoide più abbondante presente nel pompelmo è la naringenina, che ha attività antiossidante e antitumorale. Oltre alla naringenina il pompelmo contiene anche una sostanza chiamata limonene, responsabile del gusto acido, ma anch'essa con proprietà antitumorali.

Oltre a queste sostanze, nel pompelmo troviamo sali minerali come calcio, fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, cloro, ferro, rame. La buccia contiene oli essenziali come il limonene, il citrale ed il pinene che svolgono un'azione antidepressiva.

I cibi ricchi di magnesio proteggono il cuore

VerdureGli alimenti ricchi di magnesio sono indispensabili alla salute delle persone perché proteggono da ictus e da malattie cardio vascolari. Lo dimostrano numerose ricerche scientifiche che mostrano risultati estremamente interessanti.

Mangiare cibi ricchi di magnesio come verdure, noci e fagioli riduce il rischio di incorrere in un ictus, secondo uno studio che ha coinvolto 250mila persone.

Lo studio promosso dall’Istituto Karolinska di Stoccolma, in Svezia, e pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, non raccomandano di assumere un supplemento giornaliero di magnesio ma di assumerlo direttamente dagli alimenti.

Lo studio ha evidenziato che per ogni 100 milligrammi di magnesio al giorno assunti da una persona, il rischio di un ictus ischemico – il tipo più comune, solitamente causato da un coagulo di sangue – è apparso diminuire del 9%.

La ricerca continua ad Osaka in Giappone dove in uno studio pubblicato recentemente su Atherosclerosis, si è messo a confronto donne con i consumi di magnesio più elevati (274 mg al giorno) con quelle con i consumi più bassi (174 mg), i ricercatori hanno osservato che nelle prime il rischio di mortalità cardiovascolare era più basso del 36%.

Negli uomini, invece, un elevato consumo di magnesio, è risultato inversamente associato solo con il rischio di emorragia cerebrale.

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