La nuova ricerca della UC Berkeley suggerisce che una difesa contro l'Alzheimer, questa forma virulenta di demenza per la quale attualmente non esiste alcun trattamento, è il sonno profondo e ristoratore, e in abbondanza.
Un software basato sull'intelligenza artificiale (IA), sviluppato dai ricercatori della Eye Clinic dell'Ospedale universitario di Bonn, della Stanford University e dell'Università dello Utah, consente la valutazione precisa della progressione dell'atrofia geografica (GA), una malattia della retina sensibile alla luce causata dalla degenerazione maculare senile (AMD).