Colonialismo

La strana teoria della Banca Mondiale sui flussi migratori in Europa

La strana teoria della Banca Monidale sui flussi migratori in EuropaDelirate. Delirante e marchettare il rapporto della famigerata Banca Mondiale, che in quanto tale, punta alla distruzione delle nazioni e alla nascita di una società globale di meticci. Schiavi meticci.

La tesi del rapporto della Banca Mondiale “Global Economic Prospects. Spillovers amid weak growth”, è che i profughi aiuteranno la crescita dell’Europa.

Falso.

Se fossero cosa buona per la crescita – sempre che la vita dell’uomo si riduca al calcolo del Pil (meglio meno crescita ma non essere stuprate a Colonia) – farebbero crescere i paesi dai quali provengono. Che invece non sono noti per crescita economica. Motivo semplice: popolazioni dal basso QI. Non conta il numero, conta la qualità.

La quantità serve, invece, alle multinazionali rappresentate dalla Banca Mondiale, per deprimere i salari.

L’istituto di Washington ha analizzato l’invecchiamento della popolazione europea e l’arrivo dei profughi, e l’equazione rivela come il costante flusso migratorio, sempre stando a quanto scritto nell’analisi, permetterebbe di ridurre il basso potenziale di crescita, l’alta disoccupazione e il debito pubblico.

L'Ue manipola l'opinione pubblica in tema di clandestini

L'Ue manipola l'opinione pubblica in tema di clandestiniHacker identitari hanno di recente violato la casella email privata del premier ceco, il socialdemocratico e pro-immigrati Bohuslav Sobotka, pubblicando su Internet interi messaggi, anche su delicati temi politici.

Il contenuto delle comunicazioni riguarda in primo luogo la crisi dei clandestini.

Indicativo a questo proposito un messaggio inviato al primo ministro Sobotka dal suo consigliere politico Oto Novotny, nel quale si leggono una serie di suggerimenti sulla strategia di comunicazione da utilizzare sulla strategia del governo in tema dei profughi.

In un paese come la Repubblica ceca, nel quale circa l’80 percento della popolazione è contrario a politiche di accoglienza, la nota indica anche una serie di accorgimenti diretti a rendere meno intransigenti il fronte dei no.

Ovvero come manipolare l’opinione pubblica.

I pirati informatici spiegano sul loro sito white-media.

Info: “I neomarxisti del governo stanno programmando una campagna diretta a condizionarci sul piano emozionale, per spingerci ad annullare la nostra resistenza contro la politica del multiculturalismo. Rendendo pubblico questo materiale vogliamo dimostrare che la politica di accoglienza dei migranti ha gli aspetti del tradimento della nostra patria.

Moderno colonialismo tedesco in Grecia. Ne parla la Erste Tv

Moderno colonialismo tedesco in GreciaCerte volte la realtà supera la fantasia: addirittura la rete tedesca “Erste Tv”, la più importante rete televisiva statale di Germania, incredibilmente supporta le nostre tesi confermando in uno splendido report dell’equivalente della nostra Rai1 messo in palinsesto negli scorsi giorni che ai fatti sembra esistere un progetto coloniale tedesco atto a trasferire valore, assets, insomma denari dai greci direttamente allo Stato tedesco con il fine di pagare i servizi utilizzati dalla cittadinanza germanica [e quindi indirettamente anche le loro future pensioni]!

Della serie, prima li affami con l’austerità e poi li compri per un tozzo di pane! In una parola: moderno colonialismo tedesco attuato in Ue tramite l’induzione della stagflazione in un regime di cambi fissi, colonialismo del III millennio.

È logico, se ci pensate: i germani erano stati esclusi dal giro negli ultimi 100 anni e oggi vogliono recuperare il tempo perduto, visto che le colonie in via di sviluppo sono ormai inaccessibili non gli resta che creasi le moderne colonie dentro casa, nell’Ue del Sud.

Nell’articolo, l’autore tedesco parla espressamente di “colonia”, riferito al trattamento riservato alla Grecia nell’Ue (“Questo assomiglia più a una colonia che un paese membro dell’Unione Europea”).

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