Statistiche

Rio+20, l'obesità alle stelle dei Paesi ricchi devasta il pianeta

ObesitàDivorare le risorse della Terra con voracità e fame insaziabile. Lo fanno, più di altri, i Paesi industrializzati in cui il tasso di popolazione obesa è alle stelle. L’obesità dilaga ed il maggiore indice medio di massa corporea della popolazione corrisponde ad un maggior impatto ambientale, tassi più alti di inquinamento, un maggior consumismo.

Lo rivela uno studio presentato in occasione di Rio+20, pubblicato su BMC Public Health, a cura della London School of Hygiene & Tropical Medicine. Il peso della popolazione adulta mondiale è di quasi 287 milioni di tonnellate, di cui 15 milioni dovuti al sovrappeso e 3,5 milioni all’obesità.

Non sorprende affatto che la popolazione con il tasso più alto di obesità si concentri nei Paesi ricchi. Sul banco degli imputati una cattiva alimentazione, la sedentarietà, lo stress, stili di vita scorretti, fattori genetici ed ambientali, la mancanza di vita all’aria aperta e del contatto diretto con la natura.

Coldiretti: crollo dei prezzi alla produzione per alcuni alimenti della dieta mediterranea

FrumentoLa Coldiretti, oggi, con un suo comunicato, rende noto come alcuni degli alimenti base della dieta mediterranea, fanno registrare un crollo dei prezzi alla produzione. Sono l'olio, con un -30%, il grano

tenero, con un -15% e la frutta, con un -10%, a destare le maggiori preoccupazioni. Inoltre, anche il riso risulta in calo del 26%. Questi sono solo alcuni dei dati che emergono da un'analisi della Coldiretti, sulla base dell’indice Ismea, in occasione della diffusione dei dati Istat sulla produzione industriale.

Inoltre, complessivamente “ad aprile nel settore agricolo si registra una flessione del 3 per cento delle quotazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.

L'organizzazione dei coltivatori diretti, precisa come siano soprattutto i prezzi delle produzioni vegetali, a far registrare un calo più marcato nell'ordine del 5%. Tuttavia, risultano stabili i prezzi di produzione dell'allevamento, con un +0,3%. Invece, si attestano in calo, con un -4%, i prezzi alla produzione del latte e dei derivati, mentre “aumentano le quotazioni degli animali da carne che devono però scontare un forte rincaro nei costi di produzione”.

La Coldiretti poi fa notare come, a differenza del calo che si è verificato alla produzione, “i prezzi al consumo dei prodotti alimentari e delle bevande hanno continuato a salire nel mese di maggio del 2,1 per cento rispetto all’anno precedente, contribuendo al calo dei consumi”.

L'Italia e i sui tecnici da strapazzo

BasitoMolti analisti economici si dilettano nei salotti della tv di stato per rendere noto a noi poveri mortali le idee e le prospettive economiche per uscire da questa disastrosa crisi.

Quando il signor massone che governa senza essere stato eletto, salì al Quirinale per l’incarico, sapeva benissimo cosa avrebbe fatto nei mesi successivi al suo incarico. Sapeva benissimo che falcidiando le ormai scarse riserve di denaro dei cittadini, avrebbe ottenuto uno stato sociale zombie, incapace di intendere e a questo punto anche di volere. Oggi lo Stato si rende conto di incassare meno del previsto, cade dalle nuvole guardando i dati impietosi che dicono chiaramente che mancano quasi 4 miliardi di euro di iva ed entrate tributarie varie.

Ma dai?

Ma come è possibile?

Brutti idioti tecnoincapaci che governate, è possibile grazie al fatto che in Italia è da sempre convenuto non pagare le tasse, in più oggi le persone non hanno nemmeno più un euro nei loro libretti di risparmio, perché li avete privati della dignità e di ogni forma di sostentamento.

I morti ammazzati resteranno sempre sulle vostre coscienze sataniche, resteranno li a guardarvi dall’alto mentre brucerete nell’inferno.

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