Ricerche

Lo zucchero in eccesso è associato all'obesità

PasticciniSe si vuole ridurre i livelli elevati di sovrappeso e obesità una buona strategia dovrebbe prevedere la riduzione dello zucchero.

Risultato: un piccolo, ma significativo effetto sul peso corporeo.

La rivista British Medical Journal ha pubblicato i risultati di uno studio condotta da parte di ricercatori dell’University of Otago e del Riddet Institute (Nuova Zelanda). Sono stati analizzati i dati provenienti da 71 diversi studi sul consumo di zucchero e sul peso corporeo sia negli adulti che nei bambini.

Anche se l'effetto è relativamente piccolo (una riduzione media di 0,8 kg), i risultati forniscono un supporto alle linee guida internazionali che prevedono la riduzione dell'assunzione di zucchero a meno del 10% dell'energia totale per contribuire a ridurre l'epidemia globale di obesità.

Lo zucchero in eccesso nella dieta è stato da tempo associato all'obesità e ad un più alto rischio di malattie croniche, mentre la riduzione di zuccheri liberi - quelli aggiunti dal fabbricante o durante la preparazione così come quelli presenti nel miele, nello sciroppo e nel succo di frutta - è stato associato a perdita di peso.

Negli acquari si celano pericolose malattie derivanti dai pesci tropicali

Acquario marinoI pesci tropicali considerati da sempre bellissimi sono vettori di insidie inimmaginabili per la nostra salute, soprattutto per i soggetti più deboli.

Nei nostri acquari, secondo un recente studio della Oregon State University,, in cui fanno bella mostra dei magnifici pesci tropicali, si celano pericolosissime malattie killer derivanti da alcune specie importate.

Chi ha un acquario in casa con pesci tropicali è ad alto rischio di infezioni batteriche e malattie persino mortali, perché da quanto si è appreso molti tipi di batteri e virus presenti nei pesci stessi sono sorprendentemente resistenti agli antibiotici.

Venendo al nocciolo della questione i pesci importati da luoghi esotici si portano appresso anche infezioni batteriche che non possono essere trattate e di conseguenza possono diffondersi tra gli esseri umani.

Tra le infezioni batteriche a cui si può andare incontro c’è l’otite, la polmonite, la congiuntivite dovute allo Pseudomonas, mentre lo Staphylococcus è responsabile di infezioni quali foruncoli, follicoliti, impetigine, e altre patologie causate da tossine che provocano sindrome da cute ustionata, sindrome da shock tossico e in alcuni casi anche setticemie estremamente gravi.

La Nasa conferma che su Mercurio c'è acqua ghiacciata

MercurioSfatando anni e anni di diffidenza, la sonda spaziale della Nasa, Messenger, ha individuato vasti depositi di ghiaccio sul pianeta più vicino al sole, la cui temperatura può raggiungere gli 800 gradi Fahrenheit (427 gradi Celsius), ma attorno al polo nord, in zone che permangono protette dal calore del sole, la sonda Messanger ha trovato una miscela di acqua ghiacciata.

Grefory Neumann, scienziato presso la Nasa Goddard Space Flight Center nel Maryland, ha affermato che nei prossimi mesi l'osservazione della sonda sarà proprio puntata verso quella zona di modo che, non appena l'angolo del sole lo permetterà, si possano raccogliere dati visivi maggiori.

Secondo i ricercatori, su Mercurio anche nel polo sud dovrebbero esserci delle zone di ghiaccio. Gli scienziati planetari hanno avuto sentore della presenza di ghiaccio un paio di decenni fa, quando le onde dei radio telescopi che rimbalzavano risultavano sorprendentemente luminose.

La sonda Messenger è entrata in orbita attorno a Mercurio nel marzo del 2011 ed ha già completato la sua missione principale.Il ghiaccio è composto quasi interamente da acqua pura, il che indica che è arrivata su Mercurio negli ultimi 10 milioni di anni, forse per mezzo di una cometa impattata sul pianeta.

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