È stata identificata per la prima volta una regione di master controller in una proteina connessa alla malattia di Parkinson. La scoperta, fatta dagli scienziati dell'Astbury Center for Structural Molecular Biology dell'Università di Leeds, fornisce un nuovo obiettivo per lo sviluppo di terapie per cercare di rallentare o addirittura prevenire la malattia.
I medici della Shinshu University School of Medicine hanno scoperto un modo non invasivo per prevedere la pressione intracranica (Intracranial pressure - ICP) in base alla frequenza di risonanza naturale del cervello (natural resonance frequency - NRF).
I ricercatori del Regenerative Bioscience Center dell'University of Georgia e i loro colleghi hanno scoperto che i globuli bianchi NK “natural killer cell” potrebbero difendersi dalla miriade di cambiamenti cellulari che portano alla malattia di Parkinson e aiutare a fermarne la progressione.