Un nuovo metodo di intelligenza artificiale ispirato al funzionamento del cervello umano. I ricercatori dell'Università di Liegi hanno sviluppato un nuovo algoritmo basato su un meccanismo biologico chiamato neuromodulazione.
Utilizzate con successo le cellule staminali per progettare un tessuto nervoso bioibrido vivente con lo scopo di sviluppare modelli 3D di reti neurali.
Un obiettivo di lunga data nelle neuroscienze è quello di classificare le molte cellule del cervello in categorie discrete in base alla loro funzione. Tali categorie possono aiutare i ricercatori a comprendere i complessi circuiti neurali che alla fine danno origine a comportamenti e malattie. Tuttavia, c'è poco consenso su quali metriche dovrebbero definire l'identità di una cella.