Secondo un nuovo studio dell'Università dell'Australia Meridionale, l'alimentazione indiscriminata da parte di una popolazione aliena composta da una rana carnivora dalle cosce macchiate potrebbe influenzare gravemente la biodiversità nativa dell'Australia meridionale.
I rifugi dei cambiamenti climatici possono servire da “corsia lenta” per proteggere specie ed ecosistemi autoctoni dagli effetti negativi dei cambiamenti climatici e come paradisi sicuri per la biodiversità e gli ecosistemi a lungo termine.
Un gruppo internazionale di scienziati ha studiato 422 campioni di cervello prelevati da 33 diverse regioni del cervello in esseri umani, scimpanzé, macachi e bonobo.