Un team internazionale di scienziati sta studiando come la fauna selvatica risponda a livelli ridotti di attività umana durante la pandemia di Covid-19.
Uno studio condotto dall'University of California - Riverside suggerisce che inibire due proteasi della cellula ospite potrebbe aiutare a prevenire la patologia COVID-19, causata dal coronavirus SARS-CoV-2.
Le attuali linee guida sui coronavirus, in particolare sul coronavirus SARS-CoV-2, che causa COVID-19, inerenti alla distanza sociale di 2 metri possono essere insufficienti, perché una leggera tosse che si verifica a basse velocità del vento di 4-15 km/h può spingere le goccioline di saliva oltre 5 metri.