Salute

Vaccini: gli strani intrecci delle multinazionali farmaceutiche

VacciniEsiste, in questo nostro mondo globalizzato, anche una “alleanza globale per i vaccini”, di nome GAVI. Essendo globale ha un nome inglese “Global Alliance for Vaccines and Immunisation”.

Tale organizzazione transnazionale che, come è d’uso per questo tipo di… come possiamo chiamarle?, istituzioni, aziende del terziario, compagnie di ventura?, è fuori da ogni controllo pubblico e popolare, è stata fondata nel 2000 dalla famigerata Bill and Melinda Gates Foundation per ”incrementare l’accesso a vaccini nuovi e sottoutilizzati” per i bambini che vivono nei paesi poveri. I vaccini “nuovi” ormai compaiono a un ritmo sempre più incalzante, e che siano sottoutilizzati lo decidono loro. Loro chi?

GAVI sta a Ginevra, dice di collegare settore pubblico e privato (traduzione: il pubblico sono gli stati che pagano, il privato le industrie farmaceutiche che vendono). Ma ci sono anche le agenzie ONU e le ONG, che finanziano o sono finanziate, in questa superalleanza. E cioè, sempre gli stati che pagano (con le nostre tasse, perché i paperoni della grande industria dalle loro possono scalare persino il Brunello Riserva da millecinquecento euri a bottiglia, dato che le loro sono sempre cene “di lavoro”).

Nel gennaio 2000 la fondazione Gates spese settecentocinquanta milioni di dollari (deducibili dalle tasse) per creare GAVI. Lo scopo dichiarato della superalleanza globale è, non solo di “reperire risorse finanziarie” per i vaccini che già sono sul mercato, ma anche per crearne di nuovi (i quali permetteranno di reperire nuove e ingenti risorse finanziarie a chi li fa e li vende.

L'inquinamento acustico potrebbe favorire la sterilità

Inquinamento acusticoProblemi di fertilità? La causa potrebbe nascondersi tra i rumori della città. Lo rivela uno studio condotto dall'università nazionale di Seul, secondo cui le strade urbane, trafficate e chiassose, possono causare un calo della fertilità maschile dovuto principalmente ai disturbi del sonno (leggi qui).

Meno si dorme, meno si procrea

La ricerca, pubblicata sul Journal of Environmental Pollution, conferma un altro studio dell'università di Boston e reso noto lo scorso ottobre, secondo cui un uomo che dorme meno di sei ore a notte ha il 43% in meno delle probabilità di concepire un figlio. La mancanza di riposo è associata infatti a una più bassa conta e a un'alterata forma degli spermatozoi e a una riduzione dei livelli di testosterone.

Una coppia su 6 ha problemi di infertilità

I problemi di infertilità affliggono nel mondo una coppia su sei almeno una volta nella loro vita, a volte temporaneamente, a volte in modo definitivo.

Volete evitare lo zucchero raffinato? Ecco le alternative

ZuccheroLo zucchero è da tempo ormai demonizzato, spesso ridotto, talvolta addirittura eliminato dall’alimentazione: scopriamo quali sono tutte le alternative allo zucchero per sostituirlo con alimenti più salutari capaci di dolcificare le nostre preparazioni in modo naturale.

Fruttosio

Il fruttosio è il dolcificante più diffuso, presente naturalmente nella frutta. Non rilascia insulina, cosa che avviene con il glucosio e il saccarosio, e perciò va preferito allo zucchero raffinato. Tuttavia viene assorbito rapidamente dal fegato, dunque non bisogna comunque esagerare perché viene immagazzinato immediatamente.

Miele

Anche il miele va consumato con moderazione perché viene assorbito molto velocemente essendo uno zucchero semplice composto da fruttosio e glucosio. Le sue molte proprietà tuttavia ce lo rendono preferibile ad altri tipi di dolcificante. Purché si scelga di qualità.

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