Salute

Un dispositivo per monitorare l'udito

OrecchieL'udito è uno dei primi sensi che si sviluppa nel feto. Consente di percepire e distinguere una vasta gamma di suoni e fornisce informazioni relative all'ambiente circostante. In alcuni casi, inoltre, funge da sistema di allarme.

“L'orecchio è un organo straordinario e noi ci occupiamo di studiarne la generazione, la trasformazione e di misurare l'energia acustica”, spiega Domenico Stanzial dell'Istituto di acustica e sensoristica 'Orso Mario Corbino' (Idasc) del Cnr. “L'energia acustica si misura da circa 30 anni, ma soltanto negli ultimi 10, grazie a numerose innovazioni tecnologiche e alla miniaturizzazione dei sensori, è possibile avere una misura efficiente del suo trasporto da parte delle onde sonore. Una corretta indagine clinica audiometrica è essenziale per preservare la salute del sistema uditivo: per questo, abbiamo sviluppato e brevettato il prototipo di un dispositivo che consente di effettuare test non invasivi e di facile esecuzione”.

Il dispositivo è innovativo: “Permette di misurare con precisione la quantità di energia assorbita dal sistema timpanico ossiculare e inviata all'orecchio interno, fornendo importanti informazioni diagnostiche su eventuali patologie dell'udito. È un impedenzometro acustico costituito da un sensore che rileva insieme pressione e velocità (p-v) e che, introdotto nell'orecchio, misura queste grandezze nel volume di aria contenuto all'interno del condotto uditivo esterno” prosegue il ricercatore. La più importante innovazione è, oltre alla non-invasività dell'esame clinico, l'introduzione di un differente principio di misura basato sull'acquisizione diretta all'interno del canale uditivo di entrambi i segnali di pressione e velocità di vibrazione dell'aria, ottenuti in risposta allo stimolo acustico. La misura può essere fatta per mezzo di una coppia di microsensori, composta da un microfono a pressione e da un velocimetro acustico opportunamente calibrati tra loro e assemblati all'interno di una sonda timpanometrica”.

Alimenti trattati con radiazioni elettromagnetiche ionizzanti, provenienti dagli isotopi radioattivi

Banane e melaIl nostro organismo è lentamente, ma inesorabilmente, indebolito e intossicato da un cibo sempre più lontano da quello naturale, includendo anche molto di quello etichettato come biologico.

Siamo consapevoli di ciò che quotidianamente mangiamo?

Noi umani siamo animali e, come tali, siamo organismi eterotrofi, non in grado cioè di sintetizzare, a partire dal mondo minerale, i nutrienti necessari alla nostra vita.

Abbiamo quindi bisogno di alimenti che provengano da altri organismi viventi del regno vegetale e animale. All’inizio della sua storia evolutiva, l’Homo si nutriva principalmente di frutta, e occasionalmente di larve e molluschi, come fanno tuttora gli scimpanzé e i bonobo. L’aver appreso a nutrirsi delle carcasse lasciate dai predatori, e successivamente aver imparato a cacciare, gli ha permesso di alimentarsi anche quando c’era scarsità del suo cibo di elezione, e questo gli ha fornito un grande vantaggio competitivo sulle altre specie.

Ma la scoperta che forse più di tutte gli ha permesso di dominare sulle altre specie animali è stata la cottura dei cibi, grazie alla quale ha potuto utilizzare nutrienti concentrati, quali i carboidrati complessi dei cereali, che sono assimilabili dall’organismo solo dopo cottura. Questa tecnica ha aumentato per l’Homo erectus la disponibilità di alimenti utili, riducendo quindi il tempo necessario a procurarsi il cibo. Inoltre, i carboidrati complessi presenti nei cereali forniscono un apporto calorico elevato che dura parecchie ore, e ciò gli ha consentito di dedicarsi a varie attività creative per una consistente parte del giorno.

Si ritiene che proprio questo tempo libero guadagnato con la cottura degli alimenti sia stato alla base della forte crescita del suo cervello.

Autunno: stagione del Polmone-Colon. Correnti energetiche e salute

Autunno: stagione del Polmone-ColonL’AUTUNNO, è in relazione all’elemento ARIA, che governa il senso dell’OLFATTO e alla coppia di organi e meridiani POLMONE-COLON...

Anni fa feci un training di qualche anno con il dr Veret, ideatore della Nutripuntura (Nutrizione energetica di organi e meridiani). Nella sua visione (in forte analogia con la medicina cinese e i suoi meridiani) ogni stagione è in relazione a precise coppie di organi/meridiani, ad uno dei 5 sensi, ad un elemento, ad uno stato mentale-comportamentale.

Aveva delineato fondamentali “correnti vitali” a cui gli organi/meridiani sono collegati. Quando sono in equilibrio energetico possono attingere e manifestare quelle correnti, quando in disarmonia-blocco-squilibrio manifestano una distorsione della stessa corrente, con conseguenti ripercussioni sullo stato fisico.

L’AUTUNNO è in relazione all’elemento ARIA, che governa il senso dell’OLFATTO e alla coppia di organi e meridiani POLMONE-COLON, al sistema linfatico, immunitario ed ormonale.

Il meridiano dei polmoni ci da ispirazione nella vita, mentre quello del colon ci consente di organizzare. Spiritualmente… la corrente di Vita in relazione a questa coppia di organi-meridiani riguarda la FEDE-FIDUCIA, come frequenze, aggiungo, non come dottrine (laiche o religiose).

Quando il meridiano e gli organi sono in squilibrio energetico notiamo la sua distorsione: fanatismo, perfezionismo, dipendenza da un guru, disorganizzazione, ossessioni, fissità, mancanza di fiducia e fede nella Vita (altro dall’organismo meramente sociale), caos anche nella organizzazione dei pensieri.

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