Salute

Un microscopio a fluorescenza per controllare il cuore

Microscopio a fluorescenzaGuardare, osservare per intervenire sulle patologie cardiache. È quanto promette un innovativo microscopio sviluppato grazie a una collaborazione tra il Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens) e l'Istituto di ottica (Ino) del Cnr di Sesto Fiorentino.

Per la prima volta il dispositivo impiegherà la luce non solo per monitorare la propagazione elettrica del cuore, ma anche per modificare l'attività stessa dell'organo, ristabilendo il normale ritmo. La nuova tecnologia è illustrata sulla rivista 'Scientific Reports' e in un prossimo futuro aprirà la strada alla realizzazione di nuovi defibrillatori meno invasivi e più efficaci.

“Dopo due anni di lavoro, abbiamo messo a punto un microscopio a fluorescenza basato su sensori ultra-veloci e capace di acquisire filmati a 128x128 pixel con una risoluzione temporale di 2.000 fotogrammi al secondo che abbiamo testato sui topi, constatando che è in grado di seguire la propagazione degli impulsi elettrici del cuore operando ad altissima sensibilità e velocità”, spiega Leonardo Sacconi, ricercatore Ino-Cnr e tra gli autori dello studio.

In sostanza, il dispositivo fornirà molte più informazioni rispetto all'elettrocardiogramma. “L'Ecg fornisce solo i dati temporali del segnale elettrico.

Il consumo abituale di cannabis distrugge i polmoni

FumoI risultati di una ricerca condotta in Turchia, mostra gli evidenti effetti nocivi della cannabis sulla salute dei ragazzi. Una campagna per sensibilizzare le famiglie sul tema

Quando si parla delle conseguenze del consumo abituale di cannabis sulla salute si pensa più agli effetti dello “sballo” che alla salute dei polmoni. Tuttavia, anche gli effetti sulla salute respiratoria non vanno assolutamente sottovalutati.

Gli effetti dello spinello sui polmoni non sono mai stati studiati a causa di problemi di legalità e della difficoltà di esaminare separatamente gli effetti della cannabis e quelli del fumo di tabacco.

Una prima revisione sistematica pubblicata a fine 2016 mostrava infatti la mancanza di conoscenze solide sull'argomento l'urgenza di chiarire questi meccanismi, specie in relazione al connubio fra consumo di cannabis e fumo di tabacco.

Capelli più belli con l'olio di semi di lino

CapelliOggi parliamo dei capelli e di come si possano rendere più belli e sani grazie all'utilizzo dell'olio di semi di lino. Questa soluzione permette infatti di restituire nutrimento ai capelli sfibrati, situazione molto comune soprattutto alla fine dell'estate. Andiamo quindi a capire come questo prodotto possa essere utilizzato, da solo o insieme ad altri componenti.

Le proprietà ristrutturanti di questa sostanza derivano dalla composizione stessa della sostanza, che può godere di una alta presenza di acido linoleico (che agisce sulla idratazione) e di acido alpha linoleico (che invece permette di donare elasticità e resistenza). Sono quindi innegabili gli effetti di questa sostanza, a patto che le sostanza utilizzate siano davvero naturali e non siano stati sottoposti a trattamenti particolari che potrebbero eliminare i benefici legati alla sostanza.

Come si può quindi capire se un olio di lino è davvero di buona qualità e quindi utile?

Per prima cosa deve essere extravergine (senza sostanze chimiche aggiunte), deve essere stato lavorato a freddo a pressione, non riscaldando quindi i residui contenuti; per concludere deve essere assolutamente biologico, e quindi non deve essere entrato in contatto con fertilizzanti, erbicidi o pesticidi.

Pagine