Salute

L'ictus è correlato ad un errato stile di vita

IctusFare sport, smettere di fumare, mangiare frutta e verdura, evitare l'inquinamento.

Adottare abitudini sane potrebbe prevenire a livello globale ben 3 ictus su 4 ne mondo, come emerge da uno studio mondiale pubblicato sulla rivista Lancet Neurology e condotto da Valery Feigin della Auckland University of Technology in Nuova Zelanda. Si tratta del primo studio che riconosce smog e inquinamento domestico come importanti fattori di rischio per l'ictus.

Gli studiosi hanno tracciato la mappa dei fattori di rischio più importanti per l'ictus e stimato il loro impatto in termini di anni di vita trascorsi con disabilità post-ictus.

Dallo studio è emerso che i dieci fattori di rischio con un impatto maggiore sono nell'ordine la pressione alta, un'alimentazione povera di frutta, sovrappeso e obesità, dieta troppo ricca di sodio, il fumo, dieta povera di verdure, inquinamento sia ambientale sia domestico (da biomasse), dieta povera di cereali integrali e glicemia elevata. Sempre a livello globale seguono in ordine di importanza la sedentarietà, problemi renali, consumo di alcolici.

Diabete: ultili informazioni, trattamenti e ricette

Diabete - LibroInformazioni utili, trattamenti naturali e alcune dolci ricette da gustare

Il Diabete affrontato da ben 4 punti differenti, con consigli per non rinunciare alla dolcezza della vita!

Nel mondo, ogni 10 secondi una persona muore per cause legate al diabete e altre due si ammalano. Questi dati ufficiali sono di per sé già molto preoccupanti ma diventano inquietanti per ciò che potrà accadere nei prossimi decenni.

È naturale quindi porsi delle domande per comprendere cosa sta accadendo al mondo occidentale invaso dal diabete e dalle cosiddette malattie cronico-degenerative. Il "Bollettino dell'Accademia di Medicina di New York" ("Bulletin of the New York Academy of Medicine", September, 1933. Dottor Herman O. Mosenthal), riporta i dati ufficiali dal 1871 al 1932: "... per le persone di entrambi i sessi, il tasso di mortalità del diabete a New York è passato dal 2,1 per 100.000 abitanti nel 1866, a 29,2 nel 1932". Il numero totale delle morti "é aumentato da 15 nel 1866 a 2.116 nel 1932".

Da qualche caso sporadico, all'inizio del secolo scorso, il diabete è diventato una vera e propria pandemia che interessa oltre 360 milioni di persone: come mai?

Alimentazione: come rinforzare le ossa e le articolazioni

Dieta per rinforzare le ossaOssa che scricchiolano o giunture dolenti, oppure, vecchie fratture che si fanno sentire, dolori a polsi, mani, ginocchia, schiena, collo che danno stanchezza e anche difficoltà nel camminare: ecco i sintomi tipici dei dolori articolari e muscolari, oggi sempre più diffusi, anche quando non assumono caratteristiche di una vera e propria malattia.

Alla fine della giornata sentite dolore alle ossa e alle articolazioni? Vi fanno male le ginocchia quando salite le scale? Questi dolori sono più intensi quando fa freddo oppure la sera? Allora sapete già qual è il vostro problema, lo stesso che colpisce il 20% della popolazione: artrite, usura delle articolazioni o anche osteoporosi.

Cosa potete fare?

In primo luogo, rendervi conto del problema. I disturbi alle articolazioni non si risolvono facilmente. Dovete cambiare alcune delle vostre abitudini ed essere costanti nel seguire le regole che vi illustriamo in questo articolo. Con questi semplici consigli e un trattamento medico adeguato, migliorerete notevolmente la vostra qualità di vita.

Qual è la dieta migliore per migliorare le condizioni delle ossa e delle articolazioni fragili?

Per migliorare le condizione delle ossa e delle articolazioni, dovete seguire due regole concrete:

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