Salute

Assumere meno zucchero possibile!

ZuccheroZucchero – Un recente studio mirato ai bambini afferma che i danni causati dallo zucchero possono essere facilmente prevenuti e addirittura invertiti; mentre la maggior parte delle diete tendono a richiedere mesi per mostrare i risultati, riducendo il consumo di zucchero si notano effetti positivi immediati sulla salute generale.

Il Dr. Robert Lustig e il suo team di ricercatori della “University of California”, in San Francisco, sono stati in grado di diminuire i livelli di trigliceridi di 33 punti in media, facendo scendere il colesterolo LDL (cattivo) e la pressione diastolica di 5 punti. In soli 10 giorni, tutti i bambini che hanno partecipato allo studio hanno visto ridursi drasticamente il rischio di diabete di tipo 2.

Il test, effettuato solamente sui bambini, sembra suggerire benefici simili anche per gli adulti.

È importante sapere che non tutte le calorie sono creati uguali; 100 calorie di zucchero non sono come 100 calorie di spinaci. Purtroppo le aziende alimentari tendono a sorvolare su questo tema cercando di far credere che “a basso contenuto calorico” sia sinonimo di “sano”. In realtà, non dovremmo concentrare la nostra attenzione sul conteggio delle calorie ma sugli ingredienti contenuti nel nostro cibo.

Cancro: sospeso medico che consigliava alimentazione vegetale

Dottor Paolo Rege-Gianas, neurologoAllarme tumori nel Salento: 26,5% l’incidenza. Intanto, un neurologo è stato sospeso lo scorso mese di febbraio dall’Ordine per aver proposto ai malati di cancro una dieta povera di glucosio come base ausiliaria alle terapie.

E’ quanto realmente successo. Il dottor Paolo Rege-Gianas, già neurologo dirigente presso la ASL Milano 1, ha utilizzato un fatto scientifico pacificamente accettato dalla comunità scientifica nazionale e internazionale (e confermato dall’Ordine dei Medici cui appartiene), cioè che le cellule neoplastiche si nutrono di glucosio, per aiutare i suoi pazienti affetti da cancro a superarlo e, studiando le proprietà dei vari alimenti, è pervenuto ad elaborare un modello alimentare per quanto possibile privo di glucosio o suoi precursori. Questo modello prevede l’uso esclusivo di frutta e verdura fresche, crude, mediante l’utilizzo di estrattori di succhi vivi.

Basandosi su queste evidenze scientifiche, ha consigliato ai suoi pazienti affetti da varie manifestazioni di cancro, di supportare eventuali terapie seguendo questo tipo di alimentazione, vegetale e povera di glucosio.

Nessun farmaco, nessun trattamento, nessun ricovero, nessuna sostanza sintetica e sicuramente ben poco guadagno, visto che il dottore, oltre a valutare il quadro clinico individuale, si limita a consigliare gratuitamente un regime alimentare.

L'ictus è correlato ad un errato stile di vita

IctusFare sport, smettere di fumare, mangiare frutta e verdura, evitare l'inquinamento.

Adottare abitudini sane potrebbe prevenire a livello globale ben 3 ictus su 4 ne mondo, come emerge da uno studio mondiale pubblicato sulla rivista Lancet Neurology e condotto da Valery Feigin della Auckland University of Technology in Nuova Zelanda. Si tratta del primo studio che riconosce smog e inquinamento domestico come importanti fattori di rischio per l'ictus.

Gli studiosi hanno tracciato la mappa dei fattori di rischio più importanti per l'ictus e stimato il loro impatto in termini di anni di vita trascorsi con disabilità post-ictus.

Dallo studio è emerso che i dieci fattori di rischio con un impatto maggiore sono nell'ordine la pressione alta, un'alimentazione povera di frutta, sovrappeso e obesità, dieta troppo ricca di sodio, il fumo, dieta povera di verdure, inquinamento sia ambientale sia domestico (da biomasse), dieta povera di cereali integrali e glicemia elevata. Sempre a livello globale seguono in ordine di importanza la sedentarietà, problemi renali, consumo di alcolici.

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