Disintossicazione

Le proprietà del Miele di Manuka

Il Miele di Manuka - LibroE le sue straordinarie proprietà curative naturali

Il miele di manuka è sempre più richiesto per le sue straordinarie proprietà terapeutiche!

Scoprile tutte in questo libro.

Il naturopata Detlef Mix da molti anni promuove l’utilizzo di questo prodotto naturale per scopi terapeutici e in quest’opera ci presenta:

  • la storia dell’arbusto del manuka e del miele che ne deriva,
  • le proprietà antibiotiche di questo prezioso alimento e del principio attivo che lo distingue dagli altri mieli, il metilgliossale, che è contenuto in grandi quantità solo nel miele di manuka,
  • i dati scientifici del suo uso terapeutico e i vantaggi per la nostra salute,
  • come utilizzare praticamente questo miele per curare le principali patologie della vita di tutti i giorni, dalle ferite alle scottature, dalle bronchite alla depressione, dalla colite alle infezioni da candida, dal mal di gola a diversi tipi di herpes e a molte altre malattie ancora,
  • le esperienze delle persone che si sono curate utilizzando il miele di manuka.

Nell’ultima parte del libro l’autore presenta le proprietà curative di altri prodotti naturali: propoli, polline, pappa reale, tè verde, aloe vera e cannella.

Con un utilissimo prontuario terapeutico a base di miele di manuka per molte patologie ordinate alfabeticamente e facilmente consultabili.

Astenersi dal consumo di carne di maiale e dei suoi derivati

Carne di maialeConsiglio a tutti di osservare una dieta varia e bilanciata, molta verdura, cereali integrali e poca se non pochissima carne, soprattutto di mammifero (se ne può fare anche a meno), un consumo moderatissimo di zuccheri, usare preferibilmente miele integrale e biologico (attenti alle contraffazioni), succo d’acero canadese o zucchero di canna (non zucchero bianco con caramello) pochissimi eccitanti nervini come il caffè o te nero. Ridurre al minimo il consumo di bibite gassate e bere molta acqua naturale lontano dai pasti ma, soprattutto, una rigida astensione dal consumo di carne di maiale nonché derivati ed insaccati di carne suina, strutto, grassi animali e sangue animale.

Consiglio a tutti di osservare una dieta varia e bilanciata, molta verdura, cereali integrali e poca se non pochissima carne, soprattutto di mammifero (se ne può fare anche a meno), un consumo moderatissimo di zuccheri, usare preferibilmente miele integrale e biologico (attenti alle contraffazioni), succo d’acero canadese o zucchero di canna (non zucchero bianco con caramello) pochissimi eccitanti come il caffè o te nero. Ridurre al minimo il consumo di bibite gassate e bere molta acqua naturale lontano dai pasti ma, soprattutto, una rigida astensione dal consumo di carne di maiale nonché derivati ed insaccati di carne suina, strutto, grassi animali e sangue animale. Una visita approfondita, da un medico olistico, meglio se esperto in parassitologia, dovrebbe essere indispensabile onde evitare, in futuro, la disbiosi intestinale e la proliferazione di vari parassiti che potrebbero minare la crescita e lo sviluppo del bambino e la salute dell’adulto.

La dieta giusta per l'Amico Intestino

Amico Intestino - LibroPerdi peso e migliora il tuo umore con la dieta che riattiva l'intestino>

«In Nord America e in altri Paesi sviluppati sono aumentati i casi di asma, allergie e malattie autoimmuni. Perché oggigiorno l'incidenza di allergia alle arachidi è di gran lunga più elevata rispetto agli anni Cinquanta? E qual è la spiegazione per l'eccezionale aumento della sensibilità al glutine? ... Justin Sonnenburg mi ha aiutato a capire che forse è colpa delle alterazioni del microbioma.

Negli ultimi decenni, quattro fattori principali hanno modificato profondamente la flora intestinale della popolazione nordamericana, e occidentale in generale:

1) il maggior consumo di cibi industrializzati elaborati,

2) l'uso diffuso di antibiotici,

3) l'allarmante aumento di tagli cesarei, con una proporzione di uno su tre parti,

4) il calo dell'allattamento al seno.

In questo libro scoprirete come ciascuno di tali fattori abbia contribuito a deteriorare in modo drastico il microbioma umano e come queste modifiche possano spiegare la crescente incidenza di diverse malattie croniche, tra cui autismo, depressione e altri disturbi mentali/emotivi.» Dottor Andrew Weil

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