Spiritualità

Le Leggi Occulte dell'Energia Sottile e i 7 Raggi

Le Leggi Occulte dell'Energia Sottile e i 7 Raggi - LibroIl Sesto e Ultimo libro di Roberto Zamperini

Non pensi di poter percepire le cosidette energie sottili? Ti sei cimentato diverse volte con la bacchetta del rabdomante o il pendolo del radioestesista, con scarsi risultati? Mettiamo subito in chiaro una cosa una volta per tutte: la percezione delle energie sottili non è un dono riservato a pochi personaggi dotati.

In realtà tutti noi possiamo percepire l’energia.

E qual è il modo migliore per farlo? Esistono svariati modi più o meno efficaci: l’antico metodo del pendolino, le bacchette, il classico bastoncino da rabdomante, il cosiddetto palming - che consiste nel sentire l’energia direttamente con le mani – e la chiaroveggenza – cioè avere una percezione visiva dell’energia sottile.

L’esperto di radioestesia Roberto Zamperini ci introduce in maniera chiara e dettagliata al mondo delle Energie Sottili. Partendo da esperienze e ricerche empiriche ci spiega come ognuno di noi sia in grado di percepirle.

Ma non solo, in questa straordinaria opera parla di numerologia, principi di fisica, geometria sacra, magnetismo, memoria dell’acqua, forme-pensiero, campi ordinatori, cristalli, SATOR, rapporti aurei, Phi, Pi greco, occhio di Dio, sogni, ecc.

“Quale che sia il metodo da voi preferito, sono dell’idea che sia ottimo.

La paura è un'illusione confezionata dalla nostra mente

PauraLa paura proviene dal futuro. Da ciò che non conosciamo e non prevediamo.

Viene dal buio interiore, dall'oscurità dell'anima: ove tutto non è manifesto, domina la paura. L'incertezza, l'ansia, il panico.

È uno stato d'animo che riguarda solo la mente, viene creata dalla mente, la quale pretende di proiettarsi nel futuro "presentendo" un avvenimento pericoloso.

Ci si pone in un atteggiamento di paura quando si teme qualcosa di terribile o dannoso che deve venire d'improvviso, deve accadere, qualcosa che sta per arrivare e che ci procurerà danno.

In realtà la paura non è quando ci si trova "davanti" al danno, ma quando lo si immagina.

Nella paura, si vive un fatto non presente ora, ma che "può accadere", provocando un aumento di adrenalina volontario. Spesso si ha paura per qualcosa che poi non accadrà. Che sarà molto meno dannoso di quanto si credeva.

Per vincere la paura occorre vivere nel presente: smettere di pensare che verrà il peggio, che andrà male, che seguirà disgrazia e rovina. Pensare questo è attrarre negatività, che arriverà.

Ci si deve afferrare nel presente, come essere, come sentimento, come tono vitale.

Gli Angeli ci aiutano sempre, basta chiamarli

Clicca per ingrandireGli angeli sono sempre accanto a noi e ci vengono sempre in aiuto. Quando li chiamiamo consapevolmente però possono essere molto più efficaci.

Non aspettatevi che la stanza si illumini, o che possiate sentire voci, o brezze di vento anche se le finestre e le porte sono chiuse. Ma restate certi che in qualche modo, misteriosamente e meravigliosamente, la loro presenza e il loro aiuto sarà da voi distintamente “compreso”. Gli angeli sono lì accanto, sono lì ad un respiro da noi.

Quando li invochiamo consapevolmente e intenzionalmente, già forti nella fede della loro presenza, l’energia cambia e il loro avvicinarsi è di gran lunga facilitato.

Molte volte è successo di avere un qualche problema e tutte le volte in cui mi sono ricordata di chiamarli in quello stesso istante e mi sono fermata a farlo, le cose sono migliorate in pochi minuti. Come ho detto prima nessuno è apparso, non ho sentito alcuna voce e non è avvenuto niente di soprannaturale, però il mio cuore si è placato, la mente si è rasserenata, il corpo ha trovato sollievo e quasi senza accorgermene la pace si è fatta avanti.

Lo so che chi segue il blog prega spesso gli angeli, chiede il loro sostegno etc… ma quanti di voi si sono effettivamente ricordati di chiamarli nel bel mezzo di una conversazione poco piacevole, nel bel mezzo di un problema, di un pericolo o mentre non vi sentivate poco bene?

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