Con la moneta elettronica ci guadagnano solo ed esclusivamente le banche

Cento EuroDomanda facile, il passaggio alla moneta elettronica ha un solo grande vincitore: le banche.

Non credo possano esserci dubbi sulla questione, ciò che è meno noto è quanto sia la ricchezza che ci verrebbe espropriata se la libera circolazione e l’utilizzo del contante venisse vietata per legge o ulteriormente compressa.

Prendiamo alcuni dati di partenza:

1) 100€ … trasformati in impulsi digitali.

2) Le commissioni “normali” che ciascun negoziante paga al sistema bancario per l’utilizzo di un POS, la macchinetta che legge i bancomat e le carte di credito. Prendiamo ad esempio il Banco Posta (il negoziante poi ve le ribalterà sul prezzo del bene acquistato, non esistono pasti gratis.):

Per molti il Natale è uno stress

Depressione nataliziaSette italiani su 10 sono vittime dello stress natalizio.

L'ansia, l'ossessione, il chiodo fisso che è indispensabile fare “il regalino” rende travagliati coloro che sono impegnati in estenuanti giri di spesa, di obblighi familiari, come il cenone, e di scambio obbligato degli auguri. Uno stress, insomma.

Che il Natale sia una festività religiosa lo ricordano in pochi.

Non vogliamo fare i moralisti, che le festività religiose abbinate alle gozzoviglie sono una costante del genere umano, però quello che non riusciamo a mandare giù è l'obbligo della strenna.

Si organizzano addirittura cene tra persone che sì e no si vedono una volta l'anno e corre l'obbligo del regalo che in genere non c'azzecca niente con i nostri gusti perché la persona donatrice, o che gratifichiamo, ci è sostanzialmente sconosciuta.

L'asino Robot della DARPA ascolta i comandi vocali e obbedisce

Asino Robot DARPAAncora una particolare novità da parte della DARPA ossia dal laboratorio militare tecnologico americano. Il suo vero nome è LS3 – acronimo di Legged Squad Support System – ma tutti lo chiamano Alphadog ed è una sorta di cane robotico un po' tozzo e con gambe sottili che può però muoversi in autonomia, anche di notte, oltre che obbedire docilmente ai comandi vocali.

È stato progettato per spostare carichi pesanti alleggerendo il lavoro ai militari che magari devono muoversi su terreni difficili, dunque forse sarebbe meglio considerarlo un asino robot, anche se la forma lo avvicina di più a un cinghiale così compatto e cicciotto seppur agile: può mettersi sul groppone ben 180 chilogrammi camminando per 32 chilometri al giorno. Dopo il salto vi attende anche un video.

Il buon LS3 può dunque muoversi in completa autonomia immettendo una destinazione e lasciando che il sistema GPS lavori da sé oppure si può ordinare di seguire un leader, ad esempio un soldato che lo precede. O ancora può variare in tempo reale le azioni ascoltando i comandi vocali del leader stesso che può ad esempio ordinare di seguirlo, di fermarsi, addirittura di sedersi oppure di attendere e così via.

Oltre a tutto ciò, LS3 può nascondersi tra la vegetazione e dunque mimetizzarsi anche se non è proprio silenziosissimo: 70 decibel così come un’automobile, che non è un buon vantaggio soprattutto per missioni segrete o riservate. Ecco il video di LS3 con tanto di caduta e pronta ripresa:

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