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I mirtilli contro l'obesità e l'invecchiamento
Alleati nelle diete di chi è in sovrappeso perché contengono pochissime calorie. Ritardano il processo di invecchiamento della pelle.
Perché non consumarne di più?
I mirtilli, i più dietetici tra i frutti di bosco con solo 25 calorie per 100 grammi, possono essere una nuova arma contro l’obesità. Inibiscono l’adipogenesi, cioè la crescita delle cellule adipose, e inducono la lipolisi, ovvero il processo attraverso cui i grassi vengono usati dall’organismo a scopo energetico.
La scoperta sugli effetti “antigrasso”, per il momento testata solo sui topi, è stata effettuata da un gruppo di ricercatori della Texas Woman’s Universy di Denton, in Texas (Usa).
Ora, dicono gli studiosi, bisognerà “verificare queste dosi negli esseri umani per assicurarci che non ci siano effetti avversi e per vedere se risultano altrettanto efficaci”.
Tutti i pregi dei mirtilli
Cosa rende i mirtilli un frutto tanto prezioso? Prima di tutto perché nei piccoli frutti ci sono dosi significative di vitamina C, e una significativa quantità di polifenoli, sostanze antiossidanti che riducono lo stress ossidativo dei raggi UVB sulla pelle. Una dieta ricca di mirtilli, riduce il grasso, abbassa i livelli di insulina e, di conseguenza, ha effetto benefico sui bambini in sovrappeso e obesi. Protegge il sistema nervoso e quello urinario e dal rischio cardiovascolare.
L'incidente alla centrale di Chernobyl è stato il più grave incidente mai verificatosi in una centrale nucleare. È uno dei due incidenti classificati come catastrofici con il livello 7 e massimo della scala INES dell'IAEA, insieme all'incidente avvenuto nella centrale di Fukushima Dai-ichi nel marzo 2011.
Lo sapevate che buttando un otturazione d’amalgama in un lago largo 300 metri, si supera il livello ammesso di mercurio nell’acqua e segue il divieto di pesca e balneazione??
