Gli alimenti spazzatura che fanno ingrassare

Alimenti spazzaturaOggigiorno a causa della mancanza di tempo, delle lunghe giornate lavorative, delle diverse occupazioni e preoccupazioni, la nostra alimentazione è sempre più superficiale e poco nutritiva.

Le nostre tavole sono piene di cibi in scatola, di bibite gassate, di succhi concentrati e di zuppe istantanee: tutte cose non naturali.

Vengono trascurate la frutta, la verdura e le fibre per essere rimpiazzate da cibo da fast food o da cibi unti.

Risulta difficile mangiare cibo fatto in casa con ingredienti sani e la migliore opzione sembra essere tutto ciò che è veloce da preparare e appetibile. Questo succede anche con i bambini, che consumano sempre più e in maggiore quantità caramelle, bibite, hamburger e patatine fritte, e la conseguenza è una: l’obesità, un problema che colpisce sempre più persone in tutto il mondo.

Dobbiamo imparare a mangiare in modo sano e a non avvelenarci lentamente, investendo nella nostra salute oggi per evitare complicazioni domani.

Il nostro corpo risente degli effetti di ciò che gli somministriamo e tutto porta a delle conseguenze negative presto o tardi. Naturalmente esistono degli alimenti che fanno ingrassare più di altri e che, ovviamente, sono molto spesso quelli che più ci tentano.

Sani senza farmaci. Il metodo di Ivan Neumivakin

Il professore Ivan NeumivakinIl professore Ivan Neumivakin era il capo del programma di risanamento degli astronauti russi. Nei corso della sua attività ha saputo prendere il meglio della medicina russa e l’aveva arricchito con le sue invenzioni; come risultato, è stato creato un sistema di risanamento unico al mondo, grazie al quale gli astronauti da più di 50 anni non si ammalano.

Vi mostriamo di seguito una delle sue interviste evidenziando nelle prime righe la parte più significativa, la “chiave” del sistema di risanamento naturale del professor Ivan Neumivakin è l’acqua.

“Se avete fame – bevete.

Dopo aver bevuto, per mezz’ora avrete tolto la fame, e poi bevete ancora. Solo quando avrete una forte fame, mangiate. Se non ne avete, non mangiate, fate riposare l’organismo. C’è ancora del cibo del mattino da digerire, se buttate sopra dell’altro, il cibo marcisce.

L’acqua è il cibo, per ¾ siamo l’acqua. Dobbiamo bere a digiuno 1,5-2 l di acqua fresca. Guardate alcune persone dopo 60-70 anni, quando iniziano a bere circa 2 litri d’acqua, le rughe si stirano e l’intestino lavora bene, le cellule si fanno il bagno nell’acqua, è la base della loro vita….

Acqua PURA serve alla cellula, non deve spendere l’energia per pulirla, è l’acqua pura che restituisce la salute.”

Additivi alimentari: la lista di quei 16 da evitare

Additivi alimentariLa Food and Drug Administration (Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, abbreviato in FDA) è l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici.

L’FDA ha come scopo la protezione della salute dei cittadini attraverso regolamenti che controllino la messa sul mercato dei prodotti che sono sotto la sua giurisdizione, tra cui i farmaci, gli alimenti, gli integratori alimentari e gli additivi alimentari, i mangimi e farmaci veterinari, le attrezzature mediche, il sangue e gli emoderivati per trasfusioni e i cosmetici.

Ognuno di noi è esposto alle tossine giornalmente. Ormai è risaputo che ci sono molte sostanze tossiche e pollutanti diffuse quotidianamente nell’aria, nell’acqua e negli alimenti, trasmesse dalla radiazione elettromagnetica e dall’energia nucleare, che singolarmente hanno effetti nocivi alla salute e quindi insieme, un nefasto effetto sinergico sul nostro organismo corpo/mente. Nonostante l’attenzione che possiamo mettere nella propria alimentazione, molte volte ignoriamo che le aziende agroalimentari, in generale, possono fare uso di circa tre mila additivi con lo scopo di abbellire, mantenere asciutti o intatti, conservare, colorare, sbiancare, aromatizzare, rendere morbidi o sodi gli alimenti etc…

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