Tecniche per potenziare la memoria

Tecniche di Memoria - LibroSuggerimenti, Riflessioni e Curiosità per un viaggio all'interno della Memoria

È importante non tanto quanto impari, ma quanto ricordi.

Ogni dieci anni del Ventesimo secolo sono state accumulate un numero di informazioni pari a quelle accumulate in sei millenni di storia, dall’avvento della scrittura ad oggi.

È facile immaginare cosa avverrà nel futuro prossimo; e ciò significa che in questa società, dove generalmente non è messa in discussione la nostra sopravvivenza fisica, l’essere informati, aggiornati, il conoscere di più e meglio e soprattutto il ricordare tutto questo costituisce l’elemento portante della nostra sopravvivenza sociale.

L’atto di rievocare informazioni memorizzate non è mai una banale ricerca meccanica o un semplice riconoscimento di tracce mnemoniche.

Occorrono tecniche e strategie di pensiero per selezionare, all’interno delle nostre conoscenze le informazioni che desideriamo richiamare, informazioni che sono state collocate in una struttura nervosa e mentale ricchissima di articolazioni.

In questa ottica non riduttiva e meccanicistica, bensì attenta alla multiforme realtà dei fenomeni mentali, le tecniche e le strategie esposte nel libro non solo consentono di memorizzare qualsiasi tipo di informazione in modo più efficace ed efficiente, ma comportano anche un tangibile potenziamento dell'attenzione, della concentrazione, della creatività, dell'ordine e dell'organizzazione mentale, e, cosa più importante, della fiducia in se stessi.

In Indonesia si continua con la deforestazione

Un nuovo rapporto pubblicato dalla coalizione indonesiana Eyes on the Forest presenta i risultati di una investigazione nelle concessioni del gigante cartario APRIL (PT RAPP) nell'isola di Pulau Padang. Il rapporto conferma i risultati di una spedizione sul campo organizzata da attivisti cinesi ed europei lo scorso settembre, organizzata dalla rete Environmental Paper Network (EPN).

Il team di ricerca dell'EPN aveva potuto riprendere immagini dei bulldozer che lavoravano all'eliminazione della foresta nell'area di prorate della locale comunità, e perciò cooperate da moratoria fino ai risultati di un team indipendente di investigazione. L'isola inoltre è interamente composta da torbiere, di inestimabile valore per la protezione del clima globale.

“La APRIL ha preso misure eccezionali per risolvere il conflitto a Pulau Padang” affermava l'azienda “abbiamo adottato una moratoria di un anno fino a quando il mediatore indipendente non arc concluso la propria indagine e rivisto il caso”. La moratoria è così efficace, che i macchinari continuano a “ripulire” la foresta per fare spazio alle piantagioni.

La concession della PT RAPP a Pulau Padang si estende su 34.000 ettari, un terzo dell'intera isola.

Eyes on the Forest ha anche presentato un also submitted a reclamo formale presso il comitato indipendente che dovrebbe sovrintendere all'applicazione della nuova moratoria da part della APRIL (Stakeholder Advisory Committee - SAC).

Gli scienziati di Harvard confermano: Il latte pastorizzato è associato al cancro

Il latte pastorizzato è associato al cancroUno studio dell’Università di Harvard afferma che il latte pastorizzato prodotto a livello industriale è associato nel causare tumori ormoni-dipendenti a causa della mungitura della mucca per tutta la sua gravidanza.

Molti non ci hanno mai pensato ma la mucca produce latte solo dopo aver partorito il vitello, ovvero quel latte serve a nutrire il piccolo animale nel periodo dello svezzamento dopo il quale la mucca smette di produrre latte perché non è più necessario.

Non appena una mucca ha raggiunto la maturità sessuale, circa all’età di due anni, una mucca “da latte” viene inseminata artificialmente per la prima volta. Una mucca ha un periodo di gestazione di nove mesi. Poco dopo la nascita il vitello al solito viene separato dalla mamma ed allevato in un box. Sia la mamma che il vitello possono mostrare un comportamento turbato anche a distanza di giorni dalla separazione. A decorrere dalla nascita del primo vitello la mucca viene munta due o anche tre volte al giorno. Ma non è il vitello a ricevere il latte, bensì l’umano. Perché la mucca possa “produrre” latte deve partorire un vitello all’anno. Si punta ad avere un vitello l’anno, una lattazione di 305 giorni con una fase di “asciutta” di 60 giorni circa. Mucche “da latte” si trovano pertanto in uno stato di permanente gravidanza quasi tutta la vita.

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