Inquinamento

Il nostro pianeta è soffocato dallo smog

Il nostro pianeta è soffocato dallo smog"Smog. Aria irrespirabile. Clima impazzito. Morti premature. E' il bollettino di guerra che la natura ci presenta alla soglia del 2016, proprio quando tutti eravamo concentrati sulla cena di Natale con i nostri cari.

Questi eventi non sono frutto dell'imponderabile. Hanno responsabilità ben precise o, per semplificare, sigle di partito. Già, i partiti, divenuti ormai i cartelli che le lobby usano per muoversi all'interno dei vari parlamenti. Perché a decidere, come in fondo sapete anche voi, non è chi impone le targhe alterne.

A muovere le fila ci sono immensi colossi petroliferi rappresentati da associazioni ai limiti della legalità in Europa: le lobby. Ma andiamo con ordine, e iniziamo a parlare coi fatti.

IL FOLLE VOTO DI FORZA ITALIA E LEGA NORD

A causa dei voti del Carroccio e di Forza Italia è stato perso il livello di ambizione delle riduzioni, riferite alle sostanze inquinanti presenti nell'aria. A svelare la follia della destra europea è stato il portavoce Piernicola Pedicini, unico relatore ombra italiano per la Direttiva NEC sui limiti delle emissioni nazionali. Un provvedimento che avrebbe attenuato anche il costo economico causato dalla cattiva qualità dell'aria.

Smog: in Italia ogni anno 59mila morti premature

SmogOltre 84mila morti premature in Italia per colpa dello smog. Un dato che imporrebbe misure drastiche, come la chiusura al traffico delle città per due settimane.

È quanto sottolinea Giovanni Viegi, Direttore facente funzioni dell'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare (IBIM) CNR, Palermo.

“L'inquinamento atmosferico - spiega l'esperto - è associato a mortalità per malattie cardio-respiratorie, tumore al polmone, ricoveri ospedalieri per malattie respiratorie (compresa la polmonite) e per asma, incidenza e riacutizzazione di asma, rinite allergica, sintomi respiratori (tosse, espettorato, respiro sibilante, difficoltà di respiro), riduzione della funzione respiratoria.

Inoltre, esso causa un incremento dell'assenteismo lavorativo e scolastico, nonché la necessità di aumentare le dosi di broncodilatatori nei pazienti con patologia ostruttiva cronica. Determina quindi enormi costi socio-economici”.

Nel Rapporto dell'Agenzia Ambientale Europea, ricorda Viegi, emerge che la pianura padana ed alcune grandi città italiane sono tra le zone europee più inquinate.

Il Rapporto stima anche il numero annuale delle morti premature in Italia: 59500 per PM2.5, 3300 per O3, 21600 per NO2.

Secondo Bernie Krause i suoni della natura si stanno spegnendo

Bernie KrauseSecondo lo scienziato Bernie Krause, che da 50 anni registra paesaggi sonori naturali, le voci della natura e degli animali si starebbero dissolvendo.

In mezzo secolo di registrazioni sonore della natura e degli animali, lo studioso di bioacustica Bernie Krause ha visto molti ambienti radicalmente alterati dagli esseri umani. Troppi.

A volte, paradossalmente, a causa di pratiche ritenute sicure per l’ambiente. Documentando la progressiva dissolvenza degli habitat uditivi, Krause lancia un grido di allarme sullo stato di salute della biodiversità: “Il fragile tessuto del suono naturale è dilaniato dal nostro bisogno apparentemente sconfinato di conquistare l’ambiente piuttosto che trovare un modo per conviverci in armonia”.

Il vento tra gli alberi, il cinguettio degli uccelli, i suoni impercettibili delle larve di insetti, l’intero ecosistema secondo Krause starebbe diventando più silenzioso, come testimonia il suo immenso archivio con oltre 5mila ore di registrazioni e 15mila microrganismi identificati in 1200 località. In una recente intervista al National Geographic, lo scienziato racconta che “l’orchestra naturale sta perdendo non solo il volume ma anche gli strumentisti”.

Pagine