Consigli

Carne di maiale? NO, grazie

Alert cande di maialeQuello che stai per leggere probabilmente non l’avevi mai sentito prima, ma è molto probabile che a fine articolo ci penserai due volte prima di consumare nuovamente carne di maiale.

La carne di maiale, per chi segue la dieta del gruppo sanguigno sa che non è indicata, ed infatti è risaputo, come afferma un mio amico medico che fa i test di intolleranza, che quasi tutti i suoi pazienti risultano che non devono consumare maiale.

Questo non dovrebbe sorprendere se si considera come in moltissime culture antiche fosse proibito consumare carne di maiale e la motivazione è più pratica che religiosa.

Le leggi Bibliche, come del resto in parte anche il Corano, affermano che si possa mangiare rispettando, tuttavia, rigidi rituali di macellazione (dissanguamento), soltanto carne di ruminanti, volatili e non animali con unghie bipartite.

Questo precetto non è assolutamente frutto superstizioni infatti, oltre a considerare come il suino vive e viene allevato nella sporcizia e nell’impurità, esistono delle motivazioni più profonde.

Nuova vita al nostro intestino con una corretta alimentazione

Dimagrisci per Sempre Aiutando il tuo Intestino - LibroIl metodo rivoluzionario per raggiungere il peso ideale e mantenerlo per sempre!

Impariamo a nutrirci meglio per ridare nuova vita al nostro intestino.

Finalmente svelato il segreto alla base di un dimagrimento duraturo: il motivo per cui le diete falliscono non c'entra niente con le calorie.

Ecco la prima vera guida per raggiungere il peso ideale e mantenerlo per sempre! Centomila miliardi di batteri vivono nell'apparato digerente umano, e sono loro a farci ingrassare o dimagrire.

Quando la flora intestinale non è sana, infatti, la salute dell'intero organismo è a rischio: colon irritabile, affaticamento, obesità sono le malattie che derivano da questi squilibri digestivi.

In questo manuale, la nutrizionista Brenda Watson – in collaborazione con il gastroenterologo e chirurgo vascolare Leonard Smith – ci spiega quanto conti nella perdita di peso il cosiddetto “fattore intestino”, fornendoci utili consigli per individuare i "batteri buoni", ridurre il consumo di zuccheri e incrementare quello di grassi “sani”.

Senza sforzi, raggiungeremo così una forma invidiabile e soprattutto duratura, perché non saremo andati a ridurre le calorie ma a cambiare radicalmente la nostra alimentazione e la nostra salute.

Gli effetti di un fegato intossicato o che lavora lentamente

FegatoNon seguire una dieta equilibrata si ripercuoterà sul funzionamento del nostro fegato, che non produrrà bile e causerà una cattiva digestione e un cattivo assorbimento dei principi nutritivi

Vi è mai capitato di svegliarvi con occhiaie, alito cattivo e pancia gonfia? Tutti noi abbiamo giornate migliori e giornate peggiori ma, a volte, questi sintomi sono accompagnati da stanchezza e da poca voglia di mangiare.

È chiaro che qualsiasi disturbo è il sintomo di una problematica di fondo che non deve per forza di cose essere grave. Tuttavia, è sempre meglio evitare di ricorrere all’autodiagnosi e all’automedicazione.

In primo luogo, dobbiamo sforzarci di prenderci maggiormente cura di noi stessi, di migliorare il nostro stile di vita e la nostra alimentazione. Se notiamo che questi disturbi continuano a perseguitarci, allora dobbiamo immediatamente consultare un medico.

È abbastanza comune, infatti, che questi problemi abituali derivino da un fegato intossicato.

Scopriamone di più leggendo questo articolo.

Gli effetti di un fegato che lavora lentamente

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