Invenzioni

Architetto crea mattoni fatti con il sangue di bestiame

Mattoni animaliIl mattone è anche impermeabile, anche se non raggiunge la forza e la resistenza di un mattone tradizionale realizzato con l’argilla, ma è comunque più forte dei mattoni di fango e richiede molta meno acqua.

Un architetto dell’Università di Westminster di Londra ha realizzato mattoni realizzati attraverso un insolito elemento: il sangue di bestiame. Jack Munro ha sviluppato un processo che usa il sangue animale come ingrediente-collante per la produzione dei mattoni utilizzati nella costruzione degli edifici.

Una singola mucca produce sino ad otto litri di sangue al momento della macellazione.

Sangue generalmente gettato via come semplice rifiuto e che il neolaureato inglese propone di utilizzare diversamente. L’idea è utilizzare il sangue di mucca per facilitare la formazione e la solidificazione dei mattoni.

Munro ha testato differenti formule prima di arrivare a quella conclusiva che prevede una miscela di sangue di mucca, un agente antibatterico, un anticoagulante, sabbia e acqua.

Il risultato, riporta il sito Phys.org, è un mattone color cremisi abbastanza forte per essere utilizzato come materiale da costruzione.

Latte anallergico dalla mucca Ogm

MuccaAlcuni ricercatori neozelandesi hanno modificato geneticamente una mucca in modo da farle produrre latte privo di proteine che possono causare allergie nei bambini

Alcuni ricercatori neozelandesi hanno modificato geneticamente una mucca in modo da farle produrre latte privo di proteine che possono causare allergie nei bambini. Il latte potrebbe anche essere più sano di quello normale perché contiene piùalti livelli di caseina, utili ad aumentare i livelli di calcio. Lo studio è opera di AgResearch ed è stato pubblicato sulla rivista “Proceedings of the National Academy of Sciences”.

Gli scienziati hanno utilizzato una tecnica conosciuta come interferenza Rna per bloccare la produzione della proteina incriminata, la betalactoglobulina (Blg), una proteina prodotta in mucche e ruminanti, ma che non si trova nel latte materno.

Gli studiosi hanno realizzato una catena di microRna (piccole molecole di acido ribonucleico) che colpisse la proteina Blg. Successivamente hanno sviluppato un modello murino che producesse latte contenente Blg e hanno introdotto nel topo il microRna che ha annullato l’espressione della proteina Blg.

I risultati iniziali hanno mostrato una riduzione di questa proteina del 96 per cento.

I ricercatori hanno infine ottenuto un bovino clonato con gli stessi tratti anti-Blg trasferendo 57 embrioni clonati in una mucca.

Messa a punto una batteria capace di ricaricarsi in un minuto

Batteria agli ioni di litioUn gruppo di scienziati coreani ha inventato una nuova batteria agli ioni di litio in grado di ricaricarsi in circa un minuto, La scoperta, se confermata, potrebbe annullare i lunghi tempi di attesa per la ricarica delle vetture elettriche, spianando di fatto la strada a questa tecnologia.

Un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale coreano di Scienza e Tecnologia di Ulsan (UNIST) affermano di poter già costruire batterie che possono essere ricaricare in meno di un minuto, da 30 a 120 volte più velocemente di una classica batteria Li-Ion.

Ormai è noto che più grande è la batteria (in volume), più tempo ci vorrà per ricaricarla – e questo problema ha sempre ostacolato lo sviluppo del settore dei veicoli elettrici, che hanno bisogno anche di 6 ore per una ricarica completa delle batterie.

Una soluzione potrebbe essere quella di dividere la grande batteria in tanti piccoli gruppi – come già viene fatto oggi, ma evidentemente gli scienziati coreani si sono spinti ancora oltre.

Ciò che i ricercatori coreani hanno fatto è stato quello di immergere il materiale catodico in una soluzione contenente grafite. Dopo che la grafite ha impregnato il catodo, si trasforma in una fitta rete di tracce conduttive che corrono lungo tutto il catodo, agendo come vasi sanguigni e permettendo così di accelerare notevolmente il processo di ricarica, senza che la densità di energia e il ciclo di vita della batteria siano compromesse.

Pagine