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Polo Nord: ipotizzato lo sciogliemnto dei ghiacci nel 2017

Cambiamenti climatici al Polo NordAllarme degli scienziati: nel 2017 il ghiaccio del Polo Nord potrebbe sparire e sulla Terra si abbatteranno cataclismi climatici

L’allarme arriva dal Polo Nord. Studiando gli ultimi dati del “National Snow and Ice Data Center”, il professor Peter Wadhams dell’Università di Cambridge si è infatti accorto che la superficie ghiacciata intorno al Polo Nord, si è ridotta a 11,1 milione di chilometri quadrati, mentre la media degli ultimi 30 anni è stata di 12,7 milioni.

Nel giro di un lasso di tempo brevissimo si è sciolta nel nulla un’estensione di ghiaccio pari a cinque volte l’Italia. Un cataclisma che ha portato lo studioso a credere che la catastrofe sia vicina.

A Cambridge il professor Peter Wadhams è docente di Oceanografia fisica ed è il responsabile del Polar Ocean Physics Group. E, dopo anni di studio, ha lanciato una previsione a dir poco allarmante: a settembre o al più tardi all’inizio del 2017, il ghiaccio potrebbe completamente sparire dal Polo Nord.

Allarme batteri resistenti agli antibiotici

Allarme batteri resistenti agli antibioticiIl fenomeno dell'antibioticoresistenza, che rende i batteri immuni agli antibiotici e quindi praticamente invincibili, è sempre più diffuso nel mondo, a causa soprattutto dell'errato uso (e abuso) degli antibiotici stessi. Un fenomeno allarmante anche in Italia, che anzi presenta numeri da record che la collocano al di sopra della media europea per la presenza di questi “super-batteri”.

Secondo la sorveglianza dell'antibiotico-resistenza dell'Istituto superiore di sanità (Ar-Iss) coordinata dal Cnesps (Paolo D'Ancona) e dal Mipi (Annalisa Pantosti), in Italia la resistenza agli antibiotici si mantiene purtroppo tra le più elevate in Europa e quasi sempre al di sopra della media europea. Nel quadriennio 2010-2013 nelle specie Gram-negative si è osservato un trend prevalentemente in aumento.

Questo incremento è relativo soprattutto ai fluorochinoloni, cefalosporine di terza generazione e aminoglicosidi in E. coli, K. pneumoniae. L'aumento è stato rilevato per Pseudomonas aeruginosa per piparacillina+tazobactam, ceftazidime, aminoglicosidi. Drammatico è stato l'aumento della resistenza ai carbapenemici in K. pneumoniae che in 6 anni è aumentata da meno dell'1% delle Klebsielle resistenti nel 2008 al 34% nel 2013.

Astenersi dal consumo di carne di maiale e dei suoi derivati

Carne di maialeConsiglio a tutti di osservare una dieta varia e bilanciata, molta verdura, cereali integrali e poca se non pochissima carne, soprattutto di mammifero (se ne può fare anche a meno), un consumo moderatissimo di zuccheri, usare preferibilmente miele integrale e biologico (attenti alle contraffazioni), succo d’acero canadese o zucchero di canna (non zucchero bianco con caramello) pochissimi eccitanti nervini come il caffè o te nero. Ridurre al minimo il consumo di bibite gassate e bere molta acqua naturale lontano dai pasti ma, soprattutto, una rigida astensione dal consumo di carne di maiale nonché derivati ed insaccati di carne suina, strutto, grassi animali e sangue animale.

Consiglio a tutti di osservare una dieta varia e bilanciata, molta verdura, cereali integrali e poca se non pochissima carne, soprattutto di mammifero (se ne può fare anche a meno), un consumo moderatissimo di zuccheri, usare preferibilmente miele integrale e biologico (attenti alle contraffazioni), succo d’acero canadese o zucchero di canna (non zucchero bianco con caramello) pochissimi eccitanti come il caffè o te nero. Ridurre al minimo il consumo di bibite gassate e bere molta acqua naturale lontano dai pasti ma, soprattutto, una rigida astensione dal consumo di carne di maiale nonché derivati ed insaccati di carne suina, strutto, grassi animali e sangue animale. Una visita approfondita, da un medico olistico, meglio se esperto in parassitologia, dovrebbe essere indispensabile onde evitare, in futuro, la disbiosi intestinale e la proliferazione di vari parassiti che potrebbero minare la crescita e lo sviluppo del bambino e la salute dell’adulto.

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