Neurologia

Durante il sonno il cervello espelle le tossine

CervelloUno studio finanziato dal National Institute of Neurological Disorder and Stroke (NINDS), parte del NIH (National Institut of Health), ha scoperto che durante il sonno il cervello è in grado di liberarsi delle tossine. La cosa accade perché lo spazio fra le cellule cerebrali, mentre dormiamo, aumenta, permettendo l’eliminazione di sostanze dannose.

Sembrerebbe un aspetto da non sottovalutare nella cura e nella prevenzione delle malattie: il sonno avrebbe un ruolo molto importante se lo studio in questione, condotto su modelli murini, trovasse ulteriori conferme.

“Il sonno cambia la struttura cellulare del cervello. Sembra essere uno stato completamente diverso”, ha detto Maiken Nedergaard, dell’Università di Rochester di New York, e primo autore dello studio.

Per secoli, gli scienziati e filosofi si sono chiesti perché le persone dormono e come questo influenzi il cervello. Solo di recente gli scienziati hanno dimostrato che il sonno è importante per la memorizzazione dei ricordi. In questo studio, il dottor Nedergaard e i suoi colleghi inaspettatamente hanno scoperto che il sonno può essere anche il periodo in cui il cervello si purifica dalle molecole tossiche.

I cibi ricchi di colina possono aiutare a mantenere la memoria

MemoriaCibarsi di alimenti ricchi di colina può aiutare a mantenere la memoria a lungo termine. Lo studio

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Di questi tempi, tra lo stress e la vita frenetica a cui dobbiamo sottoporci quotidianamente, è facile che vi siano casi di calo della memoria, anche tra le persone più giovani.

Secondo un nuovo studio spagnolo condotto dall’Università di Granada e dalla Simon Bolivar University (Venezuela), la colina potrebbe aiutare a risolvere il problema.

Il consiglio è quello di utilizzare alimenti che contengano questa preziosa sostanza, spesso definita vitamina ma che vitamina non è. Si tratta piuttosto di un coenzima essenziale che mantiene integra la struttura cellulare e le funzionalità del sistema nervoso.

Tra gli alimenti più ricchi di colina ricordiamo il fegato, la soia, il germe di grano e le uova. Cibi che, a detta dei ricercatori, quando consumati costantemente possono migliorare non solo la memoria a lungo termine ma anche la capacità di attenzione e partecipazione.

Lo studio, condotto su modello animale, ha potuto dimostrare gli effetti di alcuni integratori alimentari con vitamine del gruppo B sia durante la gravidanza che, in seguito, nei nascituri e fino in età adulta.

I topolini sono stati suddivisi in tre gruppi; alcuni dei quali assumevano colina.

Cervello: realizzata una mappa dei mutamenti della metilazione del Dna

CervelloL'espressione dei nostri geni potrebbe essere influenzata da specifici 'segni' sul nostro Dna, come quelli promossi dal processo della metilazione.

Ora, alcuni studiosi del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla, California, hanno realizzato una mappa dettagliata che illustra come i cambiamenti nella metilazione possono modificare nel tempo il cervello dei mammiferi che si sta sviluppando.

La metilazione del Dna, si legge su Science, si verifica nei neuroni molto giovani e nei circuiti neurali che stanno prendendo forma ed è implicata in molti aspetti dello sviluppo cerebrale, dell'apprendimento e della memoria.

Finora, sono pochi gli studi che sono riusciti tuttavia a caratterizzare questo processo.

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