Geoingegneria

Tecniche di disseminazione nella guerra biologica

Guerra biologicaInteressante questo estratto di un manuale di "tecniche di guerra", redatto dal “Comando Militare italiano”" e che verte sulle varie "problematiche" e sulle strategie di attacco e difesa.

Il documento si intitola “Sistemi di guerra biologica” ed il capitolo in questione si intitola “Le armi”. Nello... “studio” reputo interessanti le seguenti righe.

Tecniche di disseminazione

Gli aggressivi biologici possono essere disseminati sotto forma di aerosol solido o liquido. La forma liquida si riferisce soprattutto alle sospensioni di microrganismi patogeni che traggono da esse gli elementi necessari alla loro sopravvivenza nell'ambiente (fattori nutritivi, umidità, ecc.).

L'aerosol può essere rilasciato nell'ambiente direttamente o indirettamente. Nel primo caso vengono utilizzate adatte apparecchiature (aerosolizzatori) da posizioni ben definite sul terreno o a bordo di veicoli terrestri, natanti o aeromobili. Particolare importanza è rivestita dagli aeromobili che possono spargere agevolmente l'aggressivo volando anche a bassa quota [1] (di norma, in senso perpendicolare alla direzione del vento) con possibilità di contaminare estensioni di terreno di centinaia di chilometri quadrati. [2] [...]

In 6 anni più che raddoppiati i malati di Alzheimer

Articolo Edo di Bergamo su casi alzheimerUn articolo pubblicato il 22 settembre 2012 sull'eco di Bergamo ci informa che nel giro di 6 anni i casi di Alzheimer sono più che raddoppiati. In realtà sulle cifre l'articolo non è molto chiaro, all'interno si cita un aumento del 57% (che viene confermato dalla lettura diretta dello studio dell’Asl) ma anche un aumento di "solo" il 57 per cento, sarebbe una crescita incredibilmente rapida.

L'articolo in questione, al pari dell'analogo articolo comparso sull'Unità, punta il dito sull'invecchiamento della popolazione, ma è alquanto discutibile che nel giro degli ultimi pochi anni l'età media della popolazione sia aumentata in maniera così massiccia da creare da sola l'aumento dei casi di alzheimer. Le prove con tutti i calcoli e i dati presi dall'Istat sono riportati in fondo all'articolo come appendice, e mostrano che l'invecchiamento della popolazione potrebbe spiegare al massimo metù di questi casi di malattia.

In effetti il medico che viene citato nell'articolo afferma che l'invecchiamento della popolazione è “tra le cause” dell'aumento di casi di Alzheimer, e su questo possiamo concordare tranquillamente, ma resta da capire quale fattore ambientale possa avere causato questo improvviso picco della malattia. Poiché di fattore ambientale certamente deve trattarsi, dal momento che non può essere un fattore genetico a causare questo picco. E allora chiedetevi: cosa diavolo è cambiato drasticamente in questi ultimi 10 anni? Quale elemento inquinante è aumentato a dismisura?

Un prelievo in quota conferma che i nostri cieli sono avvelenati

GeoingegneriaPRELIEVO IN QUOTA (Volo Ryanair Pisa-Creta - Agosto 2012)

Un nostro valente e determinato collaboratore, che qui ringraziamo e con il quale ci congratuliamo per il coraggio e la determinazione, ha prelevato un campione di polvere da bordo di un velivolo Ryanair (volo Pisa-Creta).

Dalle analisi, eseguite da un laboratorio di nostra fiducia che, per motivi di sicurezza ed incolumità personale, vuole mantenere l'anonimato, risultano positivi tre elementi specifici.

Gli elementi presenti nel campione analizzato sono:

BARIO, ALLUMINIO, CADMIO.

Si tenga presente che l'aria immessa nella cabina di pilotaggio nonché nella zona passeggeri, viene prelevata dalla conchiglia dei motori e cioè essa viene catturata dall'esterno.

I risultati delle analisi dimostrano, in modo inequivocabile, che l'atmosfera a quota di crociera è contaminata perlomeno dai tre metalli pesanti ritrovati nel campione di polvere, raccolto da una insenatura delle pareti interne del Jet Ryanair. Questi tre elementi non dovrebbero essere assolutamente presenti nella cabina pressurizzata di un volo commerciale!

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