Degrado ambientale

Le rane asiatiche si estingueranno

RanaL'allarme lanciato da uno studio della Corea del Sud

Sono moltissime, ma prima di essere identificate e classificate nei dettagli, le rane d'Asia potrebbero estinguersi.

L'allarme lanciato da uno studio della Seoul National University, in Corea del Sud, dove gli scienziati hanno dimostrato che la velocità con cui si stanno estinguendo è talmente veloce da non permettere loro di classificarle.

La rapidità di estinzione è probabilmente causata dalla perdita degli habitat, dalle malattie, dall'inquinamento e da altri numerosi fattori difficili da quantificare.

L'unico dato di fatto per gli esperti? Il quadro è catastrofico.

Gli anfibi, difatti, sono vittime in particolare della diffusione di un fungo, il “Batrachochytrium dendrobatidis”, che ha annientato intere popolazioni in pochi anni.

Il governo italiano imporrà ai condomini l’installazione di antenne di telefonia mobile

Telefonia mobileScandaloso, offensivo, ignobile.

Solo con questi aggettivi può qualificarsi l’intervento legislativo in corso, con cui il ministro Passera intende dare un forte impulso alla crescita tecnologica del nostro Paese, introducendo, nel secondo Decreto Sviluppo in fase di adozione, dedicato all’Agenda Digitale, una norma che impone a proprietari e condomìni di tollerare l’installazione di una o più antenne per il servizio di telefonia mobile di quarta generazione, l’LTE.

È la norma della discordia, quella che farà “traboccare il vaso”, inferocire i cittadini più di quanto non siano già vessati, portando ad estreme conseguenze lo stato di conflitto sociale, che da anni percorre strade e piazze delle nostre città, laddove un operatore di telefonia mobile tenti di piazzare il suo “totem elettromagnetico”.

Una norma folle, irrazionale e controproducente, che creerà più guasti di quanto ne abbiano causato insieme tutte le scellerate deregolamentazioni degli scorsi anni intervenute a riordinare il settore delle telecomunicazioni.

Se l’art. 29 della bozza di Decreto in questione dovesse mantenere il tenore espropriativo nei termini perentori in cui è descritto nell’articolato, questo governo passerà alla storia per il demerito di aver eretto l’ultimo e più infausto muro tra chi rappresenta le istituzioni ed il cittadino.

Allarme clima

ClimaMalgrado un'estate caratterizzata da continui eventi metereologici estremi, la crisi climatica ed ambientale continua ad essere ignorata da Governo, 'mercati' ed opinione pubblica. È quanto afferma il WWF secondo cui è necessario elaborare con urgenza una strategia di taglio emissioni gas serra ed adattamento ai cambiamenti climatici ormai in atto.

Quella che sta finendo è stata un’estate funestata da continui eventi meteorologici estremi, in particolare da molte, successive ondate di calore, eppure per il Governo, l’opinione pubblica e gli stessi 'mercati' questa non è un’emergenza, né una crisi. Pure le conseguenze saranno pesanti e, se non adotteremo i provvedimenti necessari, rischiano di diventare tragiche, nel medio periodo.

Questo mentre i produttori di energia e il Ministero dello Sviluppo Economico rilanciano le trivellazioni, nonché l’uso e i sussidi per i combustibili fossili, anche i più inquinanti, accecati dagli interessi di parte immediati e incuranti finanche delle conseguenze che i cambiamenti climatici avranno sulla stessa produzione di energia.

Il WWF lancia un appello perché si attui immediatamente una spending review in senso ambientale che leghi visione e piani operativi di medio e lungo periodo per la decarbonizzazione dell’economia (anche per garantire vera autonomia e sicurezza energetica con rinnovabili e risparmio energetico) e strategie di adattamento per far fronte all’emergenza climatica presente e futura, ponendo rimedio anche a problemi e carenze storici del nostro Paese (dissesto idrogeologico, perdita di acqua nel sistema, consumo del suolo e mancata programmazione del territorio, solo per fare alcuni esempi) che il cambiamento climatico rischia di esacerbare.

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