Verita Censurate

Negli Usa si timbra il cartellino con il microchip sottopelle

Sapevamo che prima o poi sarebbe accaduto, però un conto è guardarlo nei film di fantascienza, e un altro nella tua mano.

Stiamo parlando del microchip che dal primo agosto verrà impiantato tra il pollice e l’indice di tutti i dipendenti della compagnia del Wisconsin Three Square Market, per fare acquisti, aprire la porta dell’ufficio, in sostanza “timbrare il cartellino” e accedere al proprio computer.

32M è un’azienda di River Falls che disegna software per i locali all’interno degli uffici dove gli impiegati vanno nei momenti di pausa. Tutte le compagnie americane li hanno, e in genere contengono macchine dove si possono comprare snack. Anche nella sala stampa della Casa Bianca, tanto per fare un esempio, ce n’è una. Il pagamento un tempo si faceva con le monetine, poi con i dollari di carta, e adesso con le carte di credito. Comunque richiedeva di aver con sé i soldi o il portafoglio.

Todd Westby, il ceo di Three Square Market, si è imbattuto nella BioHax International, azienda svedese specializzata in sensori biometrici, che nel paese scandinavo sono già stati adottati dalla startup Epicenter.

Bonino: “Gli sbarchi li abbiamo chiesti noi”. Riflessioni di Luca Donadel sui migranti

Soros - immigratiNon avete sentito questa frase di Emma Bonino al Tg1, né l’avete letta sugli altri media renziani o di area di riferimento del Pd.

Probabilmente non la sentirete mai. La censura democrat ricorre anche a questi piccoli mezzucci.

Per fortuna, ai tempi dei Social network, nascondere una dichiarazione pubblica è pressoché impossibile.

Ecco perché pubblichiamo la registrazione audio dove l’ex commissario Ue ed ex ministro degli Esteri sbugiarda la sinistra e dice quello che il centrodestra denuncia da tempo.

A volere che gli sbarchi avvenissero proprio sulle nostre coste sono stati i governi italiani guidati dal Pd.

Ecco il passaggio del video, da Radio Radicale, dove la Bonino dice: “Gli sbarchi li ha chiesti l’Italia. Li abbiamo chiesti noi”.

Il libro del 2006 di Attali che racconta il nostro presente e il futuro

Brief history of the future di Jacques AttaliNel 2006 Jacques Attali, uomo Rothschild, ha pubblicato il libro 'Breve storia del futuro' in cui racconta gli eventi che si verificheranno in futuro.

Attali prevede che questo secolo si svilupperà in tre fasi:

1- Super Impero: un'epoca di privatizzazioni in cui le aziende governano, il denaro si libererà di tutto ciò che lo minaccia incluso gli Stati Nazione che progressivamente verranno smantellati

2- Hyper Conflitto: il super-impero imploderà e ci sarà un periodo del caos in tutto il mondo. A partire dal 2030 Attali prevede guerre devastanti, nazioni in contrasto, gruppi religiosi, entità terroristiche e pirati del libero mercato uno contro l'altro.

3- Hyper democrazia (2060): esaurita da guerre e sconvolgimenti sociali del mondo pubblico darà il benvenuto alla creazione di un governo mondiale democratico. Sarà un sistema collettivista, con tutti coloro che lavorano verso il bene comune.

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