- In:
- Posted By: Redazione
- Commenti: 0
I miei ultimi (spero) numeri primi
Ancora devo ultimare e affinare quello che potrebbe sembrare un elaborato piccante, ma, intendetemi meglio perché non vorrei affrontare a viso scoperto eventuali delatori visto che mi permetto di mischiare ciò che dovrebbe essere “gustato” matematicamente, e, probabilmente anche con l’aiuto di qualche aspetto visivo di soggetti, ad un eventuale illuminazione che potrebbe riservare anche qualche aspetto poco stimolante, ma cerchiamo di non essere troppo integralisti ed anche sostanzialmente leggeri, una mediana non guasterebbe proprio.
Perché debbo parlare in questi termini è presto detto, si debbo mescolare ciò che è in potenza, visto che mi fido ciecamente del mio signore, che mi sono accorto di non essergli proprio indifferente, e ciò che è stata vista come una novità, cioè la realtà dei miei rapporti con il direttore della “nostra” rivista Dottor Capuano, che potrebbe considerarsi come mia esperienza per me costruttiva su argomenti di qualche interesse che deve vedere la possibilità anticipata di concretizzare un tempo e due tempi da poter attribuirgli la possibilità di poter sequenziare una realtà dovuta che potrebbe appartenerci.
Punto primo, mi sono accorto che il mio tragitto di esperienze di percorso sono sicuramente correlate tra loro, sia nel conscio che nel subconscio, il mio problema è quello di poter sembrare sintetico, di poter esporre quella che potrebbe essere un operazione con un corretto filo logico, da dare cioè quel significato equo per i più.