Bruno Chastonay: verbalità e modalità di comunicazione

commento economico di Bruno Chastonay del 25.07.2018Regole scritte, e non, studiate nelle scuole di diplomazia di tutto il mondo, con la lingua francese quella ufficiale mondiale. Questo era il “mondo” della DIPLOMAZIA, con addetti, consoli, ambasciatori, ministri.

Nel mondo del LAVORO negli anni sono nati nuovi concetti di collaborazione, nuovi stili manageriali e gerarchici. Gruppi di lavoro, riunioni a raffica, aggiornamenti continui, seminari, fine settimana o settimana intera ad instaurare la reciproca conoscenza e fiducia, uffici senza pareti o porte per facilitare e stimolare la comunicazione. Mense, locali pausa, musica di sottofondo, ambiente e luci studiate, psicologi, coach. Le segretarie sono diventate assistenti, non più per i singoli, ma per gruppi di lavoro, ora assistenti.

Ora, con l’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione, mediatici, abbiamo una rivoluzione nel modo e sistema di relazionarsi, sia nella vita pubblica, che in quella privata. Sono cambiate anche le modalità di comunicazione, le parole usate, e il modo di esprimerle. I dipendenti e manager sono, e devono, essere sempre collegati con la mail aziendale, essere disponibili e rintracciabili, anche nelle festività.

Gli acquisti vengono effettuati sempre meno nei negozi, e sempre più on-line, lasciandoli come vetrina, approccio iniziale. I COSTI colpiscono i negozi, da affitto, personale, sicurezza, mentre i numeri di fatturato giocano a favore dell’acquisto sui siti virtuali, di internet, grazie anche al migliore sistema di pagamento/incasso. E i centri commerciali, centri cittadini, si svuotano, con effetti collaterali visibili anche per i ristoratori, bar e ristoranti.

Due macachi clonati nel nuovo centro per la clonazione dei primati di Shanghai

I macachi clonati Zhong Zhong e Hua HuaLa Cina ha creato a Shanghai un centro di ricerca sulla scienza del cervello che si concentra sullo studio della clonazione delle scimmie per promuovere l'industrializzazione di tale tecnologia.

Secondo i media il nuovo sito scientifico, progettato e sviluppato congiuntamente dall'Istituto di neuroscienze CAS(1) della Chinese Academy of Sciences(2) e dal governo locale, si occuperà della ricerca di modelli di malattie non umane, tecnologie di intelligenza neurologica e sviluppo della medicina. Il dottor Poo Mu-ming, direttore dell'istituto di neuroscienza CAS che ha collaborato al lavoro, ha affermato che la nuova struttura ha anche lo scopo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di malattie cerebrali basate sulle tecnologie utilizzate nella clonazione delle scimmie.

La ricerca sulla clonazione delle scimmie aiuterà a diagnosticare e curare le malattie del cervello, come i tumori cerebrali. Potrebbe anche aiutare a sviluppare nuovi farmaci con la collaborazione di aziende mediche internazionali, ha affermato Poo. Il dottor Boqin Qiangn,(3) studioso dell'Accademia cinese delle scienze mediche, ha detto che l'istituzione del parco aiuterà i ricercatori a sfruttare meglio i vantaggi regionali per sostenere la ricerca nelle scienze del cervello.

Criticare gli altri significa criticare ciò che non si ama di noi stessi

sentimenti negativi, criticareOgni persona è una costellazione di virtù meravigliose, di virtù meno evidenti e di numerosi difetti; nessuno può sfuggire a questa verità.

Tutti noi abbiamo dentro un genio e un santo, ma anche un tiranno e uno sciocco. Nessuno attraversa questo mondo senza commettere errori o senza fare qualcosa di cui vergognarsi.

Tuttavia, ci sono persone che si comportano come se ciò non fosse vero. Non si sa perché, ma ci sono individui che si trasformano in giudici implacabili nei confronti degli altri e non si capisce in base a cosa si siano arrogati questo diritto. Costoro sono capaci di creare un elenco dettagliato dei difetti altrui. Arrivano persino a stabilire quali azioni dovreste intraprendere per correggere i vostri errori, oppure a segnalare il cammino che dovreste compiere per rimediare ai vostri difetti. Non solo: mostrano anche intolleranza verso le vostre mancanze o i vostri sbagli.

“Tutta la nostra critica, è l’arte di rimproverare agli altri di non avere le qualità che noi crediamo di avere” (Jules Renard)

Quando le critiche sono costanti e spietate, la cosa più probabile è che non si tratti di una valutazione sana dei vostri errori, bensì di un meccanismo di difesa detto “proiezione”. In altre parole, le persone che vi criticano in questo modo, vi vedono come uno specchio: criticano di voi ciò che non amano di se stesse.

Ciò che criticano di voi

Così come siamo tutti parzialmente ammirevoli, siamo anche tutti parzialmente criticabili. Se cercherete difetti in San Francesco d’Assisi, di sicuro li troverete. Se indagherete se Albert Einstein abbia mai detto delle sciocchezze, di certo verificherete che lo ha fatto anche lui.

Pagine