Opinioni

Scottature solari: Un dermatologo spiega i rimedi

SoleI consigli del dermatologo Monti: “Le bruciature solari uccidono le cellule e aumentano rischi di melanoma. Dopo l’esposizione meglio impacchi freschi. Le protezioni? Alcune dannose”

La scarsa conoscenza degli effetti del sole e l’utilizzo non corretto delle creme solari sono le prime cause delle scottature estive che – secondo un’indagine condotta su 40 dermatologi, geriatri e pediatri da “In a bottle” – colpiranno quest’estate circa il 32% degli italiani, specialmente nelle aree delle spalle, del viso e del torace.

Come se non bastasse, ecco arrivare in Italia la deleteria moda statunitense della “sunburn art”, che consiste nell’utilizzare la crema solare a mo’ di decorazione in alcune parti del corpo per ottenere a fine giornata dei disegni creati dal contrasto tra la cute arrossata e la cute bianca da mostrare in pubblico e postare su Instagram.

Una tendenza pericolosa da cui è bene chiamarsi fuori. “Quello che al momento può sembrare un gioco estivo può portare a conseguenze molto spiacevoli” avverte Marcello Monti, responsabile del reparto di Dermatologia dell’istituto clinico Humanitas di Rozzano e docente di dermatologia all’Università di Milano.

Non chiamiamole “scottature”

Ogni scottatura provocata dal sole è in grado di causare danni al dna cellulare, accelerare il processo di invecchiamento della pelle e accrescere il rischio di tumore.

Un noto scienziato spiega come riconoscere i segni della reincarnazione

ReincarnazioneReincarnazione, ipnosi regressiva… quanto c’è di vero e scientifico in tutto ciò?

Possono davvero gli scienziati fare chiarezza sulla vita e sulla morte?

Forse la certezza di cosa avverrà sarà sempre il grande tabù della società che crede nell’aldilà per religione.

Eppure dei casi che potrebbero fare chiarezza ci sono e studi scientifici non mancano sull’argomento.

Ma ecco la storia più emblematica della prova della reincarnazione:

La storia di Cameron Macaulay

Nel 2007 suscitò scalpore l’incredibile storia di Cameron, il bambino scozzese che a pochi anni ricordava sorprendenti dettagli di una vita precedente.

Cameron Macaulay vive con la madre Norma, separata, e un fratello maggiore a Clydebank, una città industriale vicino a Glasgow, in Scozia. A tre anni ha cominciato ad avere un comportamento strano: parlava sempre di persone che non aveva mai conosciuto e descriveva nei dettagli luoghi nei quali non era mai stato. A volte si spingeva oltre: diceva di essere cresciuto a Barra, un’isola sperduta a nord della Cornovaglia, a 300 chilometri dalla sua città, dove, naturalmente, non era mai stato prima.

Tabù Ufo: Il parere di due scienziati

Ufo top secretUn contributo al dibattito di due autorevoli ricercatori.

Il primo è di Nalin Chandra Wickramasinghe, professore di matematica applicata e astronomia presso i College University di Cardiff, Galles. Il secondo parere è di Eric Davis, fisico della propulsione e ricercatore pressol'Institute for Advanced Studies di Austin.

È noto che, spesso, gli scienziati siano riluttanti a discutere apertamente della possibilità della vita extraterrestre e del fenomeno UFO.

Anche se il grande pubblico è particolarmente interessato all’argomento, la comunità scientifica sembra evitare accuratamente l’argomento attraverso un silenzio autoimposto, non importa quanto sia forte l’evidenza.

Il negazionismo della maggioranza degli scienziati, secondo cui la vita extraterrestre non può esistere nelle nostre immediate vicinanze, tanto più il controverso fenomeno UFO, sembra essere una regola non scritta a cui si attengono come una sorta di dogma, un atteggiamento completamente opposto a quello della ricerca scientifica, che necessità di curiosità, onestà intellettuale, assenza di pregiudizio e ricerca, tanta ricerca.

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