Storia

Gli Usa sono il braccio armato dell’aristocrazia nera

Riccardo Tristano TuisL’aristocrazia nera, ovvero: storia occulta dell’élite che da secoli controlla la guerra, il culto, la cultura e l’economia.

È il tema dell’ultima indagine di Riccardo Tristano Tuis, saggista e musicista. Punto di partenza:

quali sono le origini della cosiddetta aristocrazia nera?

Che cosa si nasconde dietro ai simboli, l’araldica e le gesta di certi casati nobiliari?

Che rapporto hanno con il potere?

«Nel corso dei secoli – scrive Tuis – i simboli e le religioni si sono trasformati in diábolos, strumenti d’inganno per separare anziché essere impiegati nella loro funzione naturale di unità (symbolon)», all’insegna del “divide et impera”, che «è stata da sempre la regina delle strategie finalizzata al mantenimento del potere dell’aristocrazia nera sul territorio». Poche famiglie, da sempre, controllano la nostra vita.

Secondo l'ipotesi del 'tempo fantasma' il Medioevo è un’invenzione

Tempo fantasmaForse non lo sapevate, ma il medioevo non è mai esistito.

Secondo la cosiddetta Ipotesi del tempo fantasma, elaborata negli anni Ottanta dal tedesco Heribert Illig, il periodo storico che coincide grosso modo con l’Alto Medioevo è frutto di un’invenzione.

Illig è convinto che durante l’introduzione del calendario gregoriano in Europa le date furono falsamente (o maldestramente) ricalcolate e che gli eventi accaduti tra il 614 e il 911 siano in realtà precedenti o successivi a questo periodo, se non addirittura inventati ad arte per celare l’errore.

La teoria di Illig si basa principalmente sul rapporto tra il calendario giuliano e gregoriano.

Quest’ultimo fu introdotto nel 1582 per correggere la discrepanza tra calendario e situazione astronomica (il 21 marzo, ad esempio, non corrispondeva più con l’equinozio).

Secondo i calcoli degli astronomi di Papa Gregorio la differenza era di 10 giorni.

Il Sangue degli Illuminati: i poteri occulti che governano il mondo

Il Sangue degli Illuminati - LibroDalla P2 al Caso Orlandi: tracce di una storia antica. Tanti imperi, una sola famiglia

Un libro dettagliato e approfondito che attinge da fonti storiche e documentarie utile per capire i poteri occulti, che dominano anche la nostra attualità

Durante le indagini sulla Strage di Piazza Fontana, a Milano, il giudice Emilio Alessandrini si imbatté nel “Rapporto RDS/1Zeta n°230”, un dossier con tre note informative sulla CIA, il Bilderberg e l’Americans for Democratic Action.

Questo dossier affermava l’esistenza di un GOVERNO MONDIALE INVISIBILE, CHE AVEVA INTERFERITO, E INTERFERIVA DA ANNI, CON OGNI MEZZO, NELLA VITA POLITICA DEI PAESI OCCIDENTALI. Il testo chiudeva dichiarando che era stata scatenata una guerra occulta a suon di stragi e omicidi in molteplici territori dell’occidente europeo.

Alessandrini fu assassinato il 29 gennaio 1979.

I cosiddetti “anni di piombo” fecero emergere in Italia più che altrove le prove concrete di una struttura mondiale che agiva, e agisce, alle spalle della politica e che è capace di mobilitare tanto le istituzioni ufficiali quanto i gruppi criminali organizzati. Essa ha scatenato eventi tristemente spettacolari con l’intenzione di suscitare nel popolo un senso impellente di “bisogna fare qualcosa”, usando quindi i mass media per far coincidere quel “qualcosa” con i propri desideri.

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