Robotica

Creati robots liquidi

Robots liquidiSta per arrivare l’alba dei ‘Robots liquidi’ che utilizzano il materiale nel quale si muovono come ‘energia per muoversi’.

Alcuni ricercatori avrebbero sviluppato, secondo l’agenzia statale cinese Xinhua, robots di ‘metallo liquido’ si muovono “mangiando” alluminio e altre sostanze che producono reazioni elettrochimiche.

Non è possibile controllare direttamente il loro movimento, che è dettato dal materiale sul quale si muovono – pensate ai piccoli robot aspirapolvere che sbattono sul muro e tornano indietro – ma sono strettamente imitare tutto quello spazio che sono in – è possibile farli muovere in appositi canali, ad esempio.

Questi robots amorfi non sono velocissimi: ‘masticare’ metallo permette loro di muoversi a circa 5 centimetri al secondo per circa un’ora.

Non è il robot mutaforma di Terminator 2, ma uno degli ingredienti di base per questo tipo di robot liquido è ormai realtà.

Lavoro: presto tutti sostituiti dai robot

Lavoro del futuroIl direttore delle risorse umane di Volkswagen, Horst Neumann, sul quotidiano "Suddeutsche Zeitung" ha sostenuto senza mezzi termini che il turn-over nel campo dell’automazione industriale è di fatto finito. Perché? Semplicemente perché al posto di coloro che stanno andando in pensione “prenderemo i robot”, ha affermato.

Non deve certo meravigliare un'ipotesi del genere, che si regge su due elementi oggettivi pesanti: il contenimento delle spese e l'evoluzione della tecnologia: “Non potremo rimpiazzare tutti i lavoratori con altri assunti perché il costo del lavoro in Germania è superiore ai 40 euro all’ora, nell’Europa dell’est è a undici, in Cina siamo persino sotto i 10”, ha scritto Neumann.

Inoltre, i robot di nuova generazione possono effettuare attività ripetitive con una velocità e una precisione ben superiori rispetto agli esseri umani.

Non è certo una scoperta della casa automobilistica tedesca. La Foxconn, azienda taiwanese che assembla dispositivi elettronici per la maggior parte dei big dell'hi-tech e tristemente nota per i suicidi dei propri operai, introdurrà nei prossimi anni migliaia di robot per sostituire gli umani. Questi robot sarebbero già in fase finale di test e presto potrebbere essere utilizzati nei vari stabilimenti dell'azienda.

La Monsanto utilizzerà api robotizzate per impollinare le proprie coltivazioni

Clicca per ingrandireGli impollinatori svolgono un ruolo fondamentale nella riproduzione sessuale delle piante. Quando mangiate una mandorla, una barbabietola, un’anguria o anche quando bevete il vostro caffè, state degustando il frutto dell’antico rapporto tra fiori e animali impollinatori.

Purtroppo, dagli anni novanta, la salute delle api, in tutto il mondo, è stata in pericolo anche grazie all’incremento dei punti di prova di nuovi pesticidi tossici, creati da aziende come Shell e Bayer fra le altre.

A questi problemi di contaminazione si deve anche aggiungere che, per colpa della sempre maggiore diffusione degli OGM monocultivo, creati nei laboratori di aziende biotech come Monsanto, la perdita di biodiversità genetica ha causato non pochi problemi alle piccole api.

Però non c’è da preoccuparsi, gli impollinatori comunemente conosciuti, gli uccelli e le api, presto potrebbero essere irrilevanti per le esigenze alimentari della civiltà.

Infatti Robotica Harvard sta sviluppando una soluzione alla crisi: sciami di piccoleapi robot, costruite in titanio e plastica che possono impollinare le ciclopiche distese di colture OGM.

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