Riflessioni

Le connotazione dell'addormentato

MatrixTutti noi abbiamo un amico/a che è stato/a a New York, Londra, Roma o Parigi, e tutti noi conosciamo almeno tre persone che abbiamo la stessa automobile.

Ebbene, ora ve lo spiego, poiché in entrambi i casi, che si tratti di acquistare la stessa automobile o di visitare la stessa città, si tratta di anime addormentate, esseri umani prigionieri del “Paese dei Balocchi”, schiavi dei propri desideri e schiavi del “pensiero unico” dettato e creato dalla società stessa, in poche parole ci troviamo di fronte a persone non-pensati, guidate non dalla loro personale volontà, ma da quella del pifferaio magico, ovvero i mass media, le mode, le pubblicità e infine il proprio ego...

Si perché andare a Parigi e farsi la foto alla Torre Eiffel da postare su facebook è ormai divenuto un vero e proprio rito, in pratica non si gira più il mondo per apprendere qualcosa o per evolversi spiritualmente, ma per far vedere agli altri di essere stati anche voi a Parigi...

E queste persone al loro ritorno hanno poi il coraggio di dire: “Ho visitato la Francia o l'Inghilterra”, mentre in realtà hanno visitato solo le capitali del potere e del capitalismo, dove tutto costa il quintuplo che altrove e dove spesso, da fotografare non ci sono che i ricordi delle vecchie dittature, fossero esse imperi o monarchie.

I latti vegetali

latti vegetaliUna famiglia di alimenti che si è imposta negli ultimi anni nella alimentazione di tipo salutista è senza dubbio quella dei latti vegetali. Si tratta di bevande a base di cereali, semi o legumi, che in verità hanno poco in comune con il latte vaccino da un punto di vista nutrizionale, tanto è vero che la legislazione non permette ai produttori di definirli “latte” sulla confezione e nella commercializzazione, ma appunto sono definite bevande vegetali.

Non per questo però questi alimenti sono privi di valore nutrizionale, tutt’altro!

I latti vegetali non sostituiscono il latte di origine animale

Questi prodotti hanno trovato spazio nel mercato alimentare sopratutto per andare incontro alle esigenze dei consumatori, vegani o vegetariani, che scelgono di non utilizzare cibo animale e derivati come il latte di mucca. Ma sono oggi ampiamente ricercati e utilizzati anche da tante persone intolleranti al lattosio, per esempio.

Mi occupo di educazione alimentare a 360 gradi e studiando tutte le sfaccettature della Nutrizione e dell’impatto di salute che l’alimentazione ha sul nostro organismo, mi sento di dire qualcosa di importanza concettuale sull’utilizzo di queste bevande.

I cavalli interpretano le emozioni degli uomini

I cavalli interpretato le emozioni degli uominiI cavalli, come le persone, quando sono spaventati o sorpresi spalancano gli occhi.

Complessivamente i cavalli esprimono 17 stati emozionali con la loro faccia, contro i nostri 27, e sanno riconoscere le emozioni sul muso dei loro compagni equini.

Ma sono in grado di decifrare i segni facciali degli uomini? Per scoprirlo, i ricercatori hanno testato 28 cavalli, di cui 21 castroni e sette cavalle, scelti dalle stalle nel Regno Unito.

Ad ogni cavallo sono state mostrate delle foto a colori che rappresentavano volti umani dalle espressioni sorridenti, accigliate e rabbiose.

Gli scienziati hanno quindi registrato le reazioni degli animali e misurato il battito cardiaco (altri studi in precedenza avevano già evidenziato che il battito cardiaco dei cavalli aumenta rapidamente di fronte ad un uomo arrabbiato).

Quando sono state mostrate foto con facce arrabbiate, i cavalli hanno girato la testa in modo da poter vedere solo con l’occhio sinistro.

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