HAARP

L'Italia legalizza la geoingegneria. Ora avvelenare la gente non è più reato

Mobile User Objective SystemLa notizia più rilevante del periodo si riferisce al reperimento della legge 36/94 che statuisce la liceità degli interventi sui fenomeni atmosferici, in spregio delle convenzioni internazionali che vietano (ufficialmente) le manipolazioni degli equilibri naturali. È una norma di gravità inaudita che incenerisce ipso facto tutte le dichiarazioni menzognere di ministri minorati e nefandi negazionisti. In merito agli “usi delle acque” la legge recita:

“1. [..]
2. Con decreto emanato, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, dal Ministro dell'ambiente (Altero Matteoli, n.d.r.), di concerto con il Ministro dei lavori pubblici, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, è adottato il regolamento per la disciplina delle modificazioni artificiali della fase atmosferica del ciclo naturale dell'acqua”.

Questo significa che siamo avvelenati in modo legale: gli abusi legali sono i peggiori. Le disposizioni anticipano l’accordo tra Italia e Stati Uniti d’America risalente al 2002, siglato da due fantocci, Silvio Berlusconi e George Walker Bush. È un’intesa che, con l’alibi di studiare i cosiddetti cambiamenti climatici, de facto e de iure autorizza operazioni volte ad incidere sui cicli naturali, alterando e degradando le caratteristiche dei biomi.

Il sostituto di Haarp è una realtà

Haarp scie chimicheLa notizia che l’Aviazione Americana si prepara a smantellare Haarp entro l’estate prossima, è stata data dall’Anchorage Daily News, un quotidiano on-line attivo in Alaska, il 14 maggio scorso.

“FAIRBANKS — The U.S. Air Force gave official notice to Congress Wednesday that it intends to dismantle the $300 million High Frequency Active Auroral Research Program in Gakona this summer.” Ossia: “Fairbanks — L’Aviazione degli Stati Uniti ha dato notizia ufficiale al Congresso mercoledì che intende smantellare il programma da 300 milioni di dollari High Frequency Active Auroral Research Program (Haarp) a Gakona quest’estate.” Così inizia l’articolo che ci mette al corrente della vicenda.

Il quotidiano ci informa anche che lo shutdown di Haarp, inizierà dopo un ultimo esperimento che si terrà verso la metà di giugno. In realtà l’ADN, non fa altro che informarci di un’audizione tenutasi presso il Senato americano, durante la quale, è stata particolarmente significativa una risposta data da David Walker, vice Segretario della Air Force per la scienza, la tecnologia e l’ingegneria.

Questi, rispondendo alle domande della senatrice Lisa Murkowski, ha testualmente affermato: “We’re moving on to other ways of managing the ionosphere, which the HAARP was really designed to do, to inject energy into the ionosphere to be able to actually control it. But that work has been completed.” Ossia: “Ci stiamo muovendo verso altri modi di gestione della ionosfera, cosa per cui HAARP è precisamente progettato, immettere energia nella ionosfera per poterla realmente controllare. Ma questo lavoro è già stato completato.”

Edward Teller e il suo libro bianco degli anni ‘90

Edward TellerEdward Teller scrisse un libro bianco, alla fine degli anni ‘90, nel quale descrisse un’operazione di proporzioni epiche per cambiare il corso di ciò che era “temuto” da un gruppo internazionale di scienziati, compreso lo stesso Teller, dei Livermore National Laboratories, ossia un insieme di cataclismi causati dal cosiddetto “riscaldamento globale”, dall’eccesso di radiazione ultravioletta, dall’assottigliamento dello strato di ozono e da altre catastrofi teoriche (Edward Teller's “Sun Screen” Document - PDF).

Dimostrando ciò, Teller, padre della bomba all’idrogeno, diventò responsabile di distorte strategie dalle conseguenze letali per l’umanità. Sicurezza, tossicità, mortalità, impatto ambientale, etica sono parole con cui Teller non ebbe alcuna familiarità. (WHO IS EDWARD TELLER?)

Le strategie per mitigare il riscaldamento globale e l’impatto dei raggi ultravioletti furono presentate alla comunità da Teller e da altri e portarono all’impiego di un microparticolato.

Così un microparticolato di bario, alluminio, selenio, torio fu disperso da aerei ad alta quota (scie chimiche stratosferiche) e ionizzato con una specifica carica elettrica (BARIUMFLUORIDE OPTICAL CRYSTAL SAFETY DATA SHEET) (Chemtrails and Barium - absorption & inhalation...) (2003 Chemtrails over America (RADIO FREQUENCY MISSION PLANNER).

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